Google Foto, storage illimitato e gratuito per foto e video

Google ha lanciato Foto, un prodotto che fa le scarpe a iCloud, visto che supporta l'upload gratuito di tutte le foto e i video che desiderate.
Google ha lanciato Foto, un prodotto che fa le scarpe a iCloud, visto che supporta l'upload gratuito di tutte le foto e i video che desiderate.

All’evento per gli sviluppatori I/O, Google ha lanciato un nuovo prodotto che farà venire l’orticaria a Flickr e iCloud. Foto Google offre infatti l’upload illimitato e gratuito di foto e video, ed è pure cross-platform e accessibile da Web.

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L’idea è semplice e rivoluzionaria. Niente massimali di spazio, né nel numero delle foto che è possibile caricare, come in Libreria Foto di iCloud. Google ha scelto un altro approccio: upload gratuiti e illimitati per tutti, fino a una risoluzione massima di 16 Megapixel per le foto e di 1080p per i video; i contenuti che dovessero superare questi limiti, saranno automaticamente ricompressi a 16MP e 1080p con una qualità complessiva “essenzialmente simile.” Chi avesse bisogno di maggiore qualità, sarà costretto a comprare tagli di memoria aggiuntiva oltre ai canonici 15GB forniti gratuitamente con ogni account Google; i prezzi partono da da 1,99$ al mese per 100 GB oppure 9,99$ al mese per 1TB.


In pratica, per gli utenti comuni, dotati di iPhone o fotocamere punta e clicca, è una manna dal cielo; e per i professionisti e i possessori di DSLR, i nuovi piani tariffari appaiono molto competitivi. Ma questo non è l’unico vantaggio della piattaforma.

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Non soltanto potete organizzare le foto e i video in album e cartelle, ma esistono degli algoritmi di intelligenza artificiale che raggruppano le immagini in base alle coordinate GPS, ai contenuti, agli oggetti, agli animali e alle persone che vi compaiono. Il sistema di riconoscimento facciale è addirittura in grado di identificare correttamente gli individui dal momento della nascita fino all’età adulta.

E poi ci sono gli strumenti per raggruppare le foto, modificarle, condividerle, senza contare il sito Web e l’applicazione iOS. Al momento in cui scriviamo, ci sono un po’ di problemi col servizio, probabilmente a causa della novità ma è probabile che tra poco tutto torni a regime.

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