I vantaggi dei display IGZO prodotti da Sharp per Apple

Da tempo si mormora che Apple abbia siglato un accordo con Sharp per la fornitura di display prodotti con l’innovativa tecnologia IGZO da utilizzare sui prossimi dispositivi della Mela. Apple avrebbe addirittura sostenuto finanziariamente Sharp nella costruzioni dei necessari stabilimenti ed anche Foxconn, l’azienda cinese che assembla la maggior parte dei dispositivi Apple, ha acquisito un pacchetto azionario di Sharp per sostenerla finanziariamente ed aiutarla a produrre questi innovativi display.

All’IFA di Berlino Sharp ha mostrato al pubblico i vantaggi dei display IGZO rispetto ai tradizionali pannelli LCD, che consistono in una riduzione delle dimensioni sia nello spessore complessivo, sia nell’ampiezza della cornice che può scendere fino a 1.75 mm su tre lati, permettendo così di realizzare dei dispositivi veramente sottili e con uno schermo che si estende da spigolo a spigolo, caratteristica che verrà sfruttata da Apple nel nuovo iPhone 5 e nel prossimo iPad mini.

I pannelli IGZO integrano all’interno anche il sensore capacitivo del touchscreen che permette di gestire un tocco più fluido e preciso, privo di disturbi sulle aree periferiche, rispetto ad altre tipologie di touchscreen capacitivo, inoltre i display IGZO mostrano meno riflessi, permettendo una migliore visibilità alla luce del sole.

Quello che più sorprende però è il drastico abbattimento dei consumi dei display IGZO, che a parità di luminosità richiedono una retroilluminazione che consuma circa il 30% in meno di energia, mentre l’alimentazione del pannello è inferiore di circa il 70% rispetto ad un tradizionale pannello LCD. Complessivamente le richieste energetiche di un pannello IGZO sono praticamente la metà di quelle di un normale display LCD, una caratteristica fondamentale per preservare l’autonomia delle piccole batterie alloggiate nei sempre più sottili dispositivi Apple.

Dopo il salto trovate un video che mostra i display IGZO presenti nello stand Sharp all’IFA di Berlino.