1 milione di iPhone sbloccati?


Non sono mai stato bravo a fare i conti, ma i numeri snocciolati da Apple al MWSF 08 – 4 milioni di iPhone venduti – qualche dubbio me l’han fatto venire “a pelle”. Soprattutto dopo che AT&T ha dichiarato, in occasione della chiusura dell’ultimo trimestre fiscale, di aver stipulato meno di 2 milioni di contratti.

Evitando di lanciarci in operazione algebriche che lasciano il tempo che trovano, è evidente che i numeri non tornano, a maggior ragione se consideriamo l’accoglienza freddina che ha ricevuto in Europa il “melafonino”. E a rincarare la dose ci sono gli ammonimenti di illustri analisti del calibro di Tony Sacconaghi, di Bernstein Research, che i conti invece li ha fatti eccome.

Fino a non molto tempo fa, Sacconaghi aveva sostenuto che circa il 20% degli utenti avesse sbloccato il proprio iPhone, evitando in questo modo di legarsi all’operatore partner scelto da Apple, e attestando a circa 750.000 i telefoni, come li chiama lui, missing. La sua nuova stima ora invece fa salire questo numero a un milione tondo tondo.

Ed altri analisti non ci vanno più leggeri: Mike Abramsky di Rbc Capital parla di 35%, 40% di iPhone sbloccati nel solo mercato europeo e tra il 23% e 27% in USA, mentre Gene Munster di Piper Jaffray ha di recente fissato la cifra a 838.000.

Come spesso avviene in questi casi, per ora non ci è dato sapere. Ma di certo in questo momento Steve Jobs deve avere un gran mal di testa.

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