Ricarica wireless o col cavo per iPhone XS? Ecco la più veloce e conveniente

iPhone XS può essere ricaricato con o senza cavo, con o senza ricarica veloce, e ognuna di queste modalità ha un rapporto diverso tra costi e benefici: alcune costano molto ma sono veloci, altre risultano più lente ma economiche. Ecco, dati alla mano, cosa vi conviene.
iPhone XS può essere ricaricato con o senza cavo, con o senza ricarica veloce, e ognuna di queste modalità ha un rapporto diverso tra costi e benefici: alcune costano molto ma sono veloci, altre risultano più lente ma economiche. Ecco, dati alla mano, cosa vi conviene.

iPhone XS può essere ricaricato con o senza cavo, con o senza ricarica veloce, e ognuna di queste modalità ha un rapporto diverso tra costi e benefici: alcune costano molto ma sono veloci, altre risultano più lente ma economiche. Ecco, dati alla mano, cosa vi conviene.

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Su Internet c’è uno studio empirico che mette a confronto le due modalità di ricarica degli iPhone più recenti (wireless o USB) con vari accessori, dall’adattatore da 5W presente nella confezione, fino ad arrivare al caricabatterie monstre del MacBook da 87W. Poi, sono passati ai tappetini di ricarica senza fili, da quelli base a 5W a quelli più rapidi da 7,5W, ed ecco i risultati.

Wireless

La ricarica senza fili ha il pregio di svincolare l’utente dall’assillo dei cavi e dei suoi grovigli ma porta in dote anche qualche contropartita. La maggior parte dei pad di ricarica disponibili sul mercato, soprattutto quelli economici, sono da 5W; ciò implica tempi di caricamento biblici: più di due ore per arrivare da zero al 100% di batteria. Le cose migliorano un po’ (ma neanche più di tanto) con quelli più veloci da 7,5W, che iPhone ha iniziato a supportare con iOS 11.2.

Cavo

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Un caricabatterie più potente, come potete facilmente immaginare, fa il pieno di elettroni in tempi più rapidi. Ma c’è un limite fisiologico all’assorbimento della batteria, quantificabile più o meno sui 18W. Cioè, oltre questo valore non noterete significative differenze, anche se adottate l’adattatore del MacBook da 29W o quello del Pro da 61W.

Questi ultimi, tra l’altro, hanno un costo davvero molto elevato (oltre i 100€), soprattutto se acquistate prodotti originali Apple e non possedete il Mac con cui vengono forniti di default. Dunque, eccovi serviti.

Per ricaricare iPhone 8, iPhone X, iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR non scendete mai al di sotto dei 12W, cioè il wattaggio del caricabatterie di iPad; meglio sarebbero 18W. Con questo set-up potete arrivare all’80% di batteria in un’ora. Wattaggi superiori non apporteranno benefici tangibili: dunque, non ha senso spendere per dispositivi più costosi; anzi, fossimo in voi lasceremmo perdere i gingilli con la mela, e opteremmo per qualcosa come lo Ugreen Quick Charge da 18W a 12,99€ comprese le spedizioni.

Se invece non potete vivere senza caricabatterie wireless, fate in modo che sia almeno da 7,5W. Se ne trovano già di molto economici e stilosi, come ad esempio l’ AZDome Caricatore Wireless da 15,99€. E per chi ha anche un Apple Watch da ricaricare, qui di seguito trovate i migliori stand di ricarica wireless combo disponibili sul mercato in attesa di Apple AirPower.

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