Relay Privato iCloud+: cos'è e come si attiva

Relay privato iCloud è la feature inclusa in iCloud+ che permette di navigare in modo sicuro e riservato. Ecco cos'è e come si attiva.
Relay Privato iCloud+: cos'è e come si attiva
Relay privato iCloud è la feature inclusa in iCloud+ che permette di navigare in modo sicuro e riservato. Ecco cos'è e come si attiva.

Il Relay Privato di iCloud+ permette di navigare sul Web con Safari in modo più sicuro e rispettoso della privacy degli utenti. Ecco come funziona più nel dettaglio, e come si attiva.

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iCloud+: Feature Incluse

iCloud+ offre tutte le solite opzioni di iCloud assieme a nuove funzionalità premium come “Nascondi la mia e-mail”, il supporto esteso per i video sicuri di HomeKit, e Relay Privato iCloud, un nuovo servizio per garantire la privacy online. “Chi ha già un abbonamento iCloud passerà automaticamente ad iCloud+ quest’autunno” spiegano da Apple. Inoltre, “tutti i piani iCloud+ possono essere condivisi con i membri del gruppo “In Famiglia”, così chiunque avrà accesso alle nuove funzioni, allo spazio di archiviazione.”

Oltre dunque allo spazio di archiviazione online, che resta il solito per quantità e prezzi, iCloud+ include anche nuovi servizi:

    • Private Relay: Simile a una VPN, ma non proprio una VPN. È un servizio integrato in iCloud che consente agli utenti di connettersi e navigare il Web in modo più sicuro e tutelante per la privacy. Quando Private Relay  è attivo, tutto il traffico Internet del dispositivo viene crittografato, e nessuno -a parte l’utente e il sito Web visitato- possono intercettarlo, neppure Apple. Tutte le richieste dell’utente sono inviate attraverso due Internet relay diversi; il primo assegna un IP anonimo che lo posiziona al di fuori della sua regione geografica, mentre il secondo decrittografa l’indirizzo Web da visitare e instrada il traffico verso la destinazione finale. Questa separazione delle informazioni permette di proteggere la privacy dell’utente perché rende possibile identificare contemporaneamente l’utente o il sito che visita, e incrociare questi dati.
    • Nascondi la mia e-mail: Apple fornisce un indirizzo mail farlocco che punta verso la propria mail reale, che però resta protetta. Ciò consente di generare mail da dare in giro, per iscrizioni o per conoscenti, e di revocarle quando non si desidera più ricevere messaggi da costoro. Per saperne di più, fate clic qui.
    • Video Sicuri di HomeKit: ‌iCloud‌+ permette di connettere un numero illimitato di telecamere di sicurezza all’app Home, con in più spazio di archiviazione crittografato illimitato per i video di sicurezza (che dunque non abbatte il massimale dell’abbonamento).
    • Notifica Consegna Pacchi: Con iOS 15 e iPadOS 15, le videocamere e i citofoni smart che supportano HomeKit ora avvisano l’utente quando un pacco è stato consegnato.

Relay Privato di iCloud+: Come Funziona

Relay Privato di iCloud “è un servizio che permette di collegarsi a praticamente qualsiasi rete e di navigare in Safari in modo più sicuro e riservato. Oltre a crittografare tutto il traffico in uscita dal dispositivo, Relay privato iCloud impedisce che la tua posizione, la tua attività di navigazione e il tuo indirizzo IP vengano usati per creare un tuo profilo dettagliato” spiegano da Cupertino.

Quando Relay Privato iCloud è attivo, l’utente naviga su Internet senza che nessuno -neppure Apple- possa conoscere contemporaneamente origine, contenuto e destinazione delle sue attività online. Ciò permette di rendere praticamente anonima la navigazione attraverso l’eliminazione del cosiddetto fingerprinting; quest’ultimo è un tecnicismo che usano tracker e pubblicitari per creare un’impronta della presenza online dell’utente e seguirne tutti i movimenti (esempio: cercate su Google “voli per la Spagna” e su Facebook e sulle app iniziano a comparire pubblicità di low-cost, Costa Brava e ristoranti etnici. Ecco, quello non esisterà più.)

Senza entrare troppo nel dettaglio, Relay Privato iClouda agisce in diversi modi contemporaneamente: prima di tutto, crittografa le informazioni su iPhone, iPad e Mac; dopodiché, impedisce l’individuazione dell’IP originale dell’utente (come le VPN, dunque). Il traffico viene infine indirizzato verso due server proxy che fanno da intermediari, uno di Apple e l’altro di un partner esterno, che instradano il traffico verso il sito richiesto.

Relay Privato iCloud: Limitazioni

Apple ha ufficialmente dichiarato che il Relay Privato funziona esclusivamente quando si naviga in Safari, sia sui siti HTTP che HTTPS. Tuttavia, la protezione verrà meno quando si attiva una VPN o si naviga su rete locale, come ad esempio le LAN interne di scuole, uffici o casa propria.

Per sua natura, Private Relay è quindi in grado di eludere eventuali controlli parentali o altri tipi di blocco dei contenuti impostati sul router (vanificando quindi l’utilità di pacchetti tipo “eero Secure”).

Relay Privato iCloud: Differenze con VPN

Per praticità, spesso si sente accostare Private Relay ad una VPN ma, al di là di alcune caratteristiche in comune, si tratta di due prodotti parecchio diversi. Senza entrare troppo nel tecnico, queste sono le somiglianze e differenze più importanti:

    1. Entrambi i servizi sfruttano traffico crittografato, ma il proxy di Apple conosce solo l’IP dell’utente e non il suo traffico, che invece viene inoltrato ad un secondo proxy. Una VPN ha teoricamente accesso sia all’IP che al traffico. Quindi si è nelle mani della serietà del fornitore VPN.
    2. Una VPN può eludere le restrizioni geografiche (tipo certi contenuti Netflix non accessibili in determinati paesi), mentre Private Relay fa comunque risultare una connessione nel medesimo paese dell’utente.

Insomma, se vi serve per eludere i controlli geolocalizzati e accedere a contenuti specifici di Netflix o BBC iPlayer, meglio una VPN di terze parti; se invece vi sta più a cuore la privacy, meglio Apple.

Attivare Relay Privato iCloud

Per attivare il servizio, avrete per prima cosa bisogno di un abbonamento ad iCloud+. Dunque, alla domanda “quanto costa Relay Privato iCloud” si risponde facilmente: costa come un abbonamento ad iCloud. Se possedete già un abbonamento a pagamento, il servizio sarà accessibile senza ulteriori costi aggiuntivi. Altrimenti, i prezzi partono da 99 centesimi al mese e danno diritto anche a tutti gli altri servizi inclusi.

Per poter attivare Relay Privato, prima dovrete dunque attivare iCloud+ sul vostro account. Fate così:

    1. Aprite Impostazioni.
    2. Toccate il vostro nome e cognome in cima per accedere alle impostazioni dell’Apple ID.
    3. Toccate iCloud, quindi Relay Privato.
    4. Selezionate Abbonati ad iCloud+ e scegliete un piano qualunque. Si parte da 50GB.
    5. Toccate Acquista, quindi autorizzate l’acquisto con Face ID, Touch ID on la password dell’account Apple.

Una volta attivato iCloud+, potete attivare Relay Privato iCloud in questo modo. Su iPhone:

    1. Aprite Impostazioni.
    2. Toccate il vostro nome e cognome in cima per accedere alle impostazioni dell’Apple ID.
    3. Attivate l’interruttore relativo a Relay Privato.

Su Mac:

  1. Aprite Preferenze di Sistema.
  2. Fate clic su Apple ID.
  3. Alla destra di Private Relay, fate clic su Effettua l’Upgrade.
  4. Fate clic su Scegli un piano quindi fate clic su Prosegui e seguite le istruzioni su schermo per completare la procedura.

Personalizzare Relay Privato

Una volta attivato il tutto, avrete a disposizione due livelli di anonimato che potete selezionare in Impostazioni → [Nome Cognome]:

  • Mantieni Posizione Generale: Apple fornisce un indirizzo IP che mantiene la posizione approssimativa di quello dell’utente; ciò permette di ricevere informazioni contestualizzate e localizzate in base all’area in cui si naviga (meno privacy).

  • Usa Paese e Fuso Orario: Apple assegna un generico IP che però ha le caratteristiche di fuso orario e paese di quello originale (più privacy).

Relay Privato Apple: Quando Arriva?

Relay Privato Apple è già disponibile a partire dalla settima Beta di iOS 15, sotto forma di servizio in Beta che tutti possono provare gratuitamente. Ciò consentirà a Cupertino di “raccogliere feedback addizionale pèer migliorare la compatibilità coi siti web” prima del lancio commerciale vero e proprio.

Al momento della stesura di questo post, tra i problemi noti del servizio, ci sono “cose tipo contenuti sbagliati per la regione dell’utente oppure passaggi aggiuntivi per effettuare il login.”

Non è chiaro se Private Relay sarà disponibile direttamente al momento del lancio di iOS 15, in autunno, o se invece resterà in Beta per qualche ulteriore mese.

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