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La prossima generazione di iPhone dovrebbe avere una eSIM virtuale in luogo della tradizionale nano SIM fisica. Ma la transizione definitiva avverrà solo nel 2023 con iPhone 15.
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Nei mesi scorsi, una segnalazione anonima ci aveva imbeccato su un importante elemento di novità con iPhone 14: tra le tante novità del nuovo modello di smartphone Apple, sarebbe arrivata anche la cosiddetta eSIM. Una SIM cioè completamente virtuale, non sostituibile, e legata a piani che si acquistano direttamente online senza i vincoli canonici della SIM fisica tradizionale.
Qualora ciò fosse vero, significherebbe poter scegliere gestore e piano telefonico direttamente dalle impostazioni di iPhone, e poter passare liberamente da un gestore all’altro in un istante. L’accordo della transizione, sembrava di capire, prevedeva che la totalità degli iPhone 14 destinati agli USA e la metà degli iPhone 13 del 2022 sarebbe stato privo di SIM fisica.
Poi però Emma Mohr-McClune, analista per GlobalData, ha pubblicato una nota agli investitori in cui racconta un’altra storia. A suo dire, Apple non si affiderà esclusivamente ad una soluzione dematerializzata: ci sarà un periodo in cui eSim e SIM tradizionale convivranno sui medesimi modelli di iPhone, lasciando all’utente la scelta dell’uno o dell’altro. Ciò per la semplice ragione che ancora troppi gestori a livello mondiale non supportano questa soluzione.
E sulla stessa lunghezza d’onda Gurman, che di recente ha dichiarato:
“Apple stavolta imprimerà una grossa accelerazione alle eSIM, mentre i carrier si preparano a traghettare gli utenti verso SIM card digitali e integrate, in luogo di SIM card fisiche. Infatti, Apple progetta la rimozione dello slot SIM fisico al massimo quest’anno o l’anno successivo per alcuni modelli.”
Tradotto in soldoni. Se non avverrà con iPhone 14, la transizione inizierà al più tardi con iPhone 15.
D’altro canto, non è un segreto che i gestori mobili non amino troppo le eSIM perché rendono il passaggio dall’uno all’altro fin troppo immediato e semplice, ma soprattutto perché mettono nelle mani di Apple uno snodo fondamentale del rapporto coi clienti. Insomma, temono di perdere il controllo come è avvenuto con iTunes e la musica.
Il numero di carrier che supportano eSIM comunque cresce ogni anno, perfino nel nostro Paese. In Italia, per esempio, TIM e Vodafone già offrono il supporto alle eSIM, e nel mondo si contano già circa 100 carrier, come risulta dalle pagine di supporto Apple.
iPhone 14 sarà presentato all’evento Far Out di Apple di mercoledì 7 settembre alle 19.00 ora italiana. Fai clic qui per saperne di più, e ricordati di tornare su Melablog per conoscere tutte le novità, man mano che verranno presentate.