Apple aggiorna gli iMac: Intel fino a 8 Core e Radeon Pro Vega

Dopo l'infornata di iPad, Apple aggiorna anche gli iMac, che diventano un po' più potenti grazie ai processori Intel fino a 8 core e alla GPU Radeon Pro Vega.
Dopo l'infornata di iPad, Apple aggiorna anche gli iMac, che diventano un po' più potenti grazie ai processori Intel fino a 8 core e alla GPU Radeon Pro Vega.

A distanza di quasi due anni dall’ultimo aggiornamento, Apple ha finalmente dato una svecchiata pure alla linea iMac. Le novità riguardano sia i modelli 4K che 5K.

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Niente di realmente rivoluzionario all’orizzonte: parliamo solo di un update di routine, ma piuttosto sostanzioso. Processori Intel Core di 8a e 9a generazione che includono un i7 a sei-core e 3.2GHz di velocità (Turbo Boost fino a 4.6GHz) per l’iMac 4K da 21.5″, un Core i9 con 8 core fino a 3.6GHz (Turbo Boost fino a 5.0GHz) per l’iMac 27″ 5K.

E intendiamoci, tutta questa potenza non è a buon mercato: si tratta di opzioni à la carte di punta. I modelli base infatti -cioè quelli con prezzi più umani- hanno specifiche meno golose. Ecco qualche esempio:

  • iMac Retina 4K 21.5″ Processore quad-core a 3,6GHz a 1.549€
  • iMac Retina 4K 21.5″ Processore 6-core a 3,0GHz (Turbo Boost fino a 4,1GHz) a 1.749€
  • iMac Retina 5K 27″ Processore 6-core a 3,0GHz (Turbo Boost fino a 4,1GHz) a 2.199€
  • iMac Retina 5K 27″ Processore 6-core a 3,1GHz (Turbo Boost fino a 4,3GHz) a 2.399€
  • iMac Retina 5K 27″ Processore 6-core a 3,7GHz (Turbo Boost fino a 4,6GHz) a 2.699€

Tra tutti questi, solo il taglio di punta del 27″ viene con 2TB di storage; gli altri tutti 1TB.

Stando a quanto dichiarato da Cupertino, il nuovo iMac 21.5″ vanta prestazioni fino al 60% in più rispetto al precedente modello, laddove il 27″ arriva addirittura a 2.4 volte più potenza. Detta in altri termini, si assottiglia molto la forbice prestazionale tra iMac e iMac Pro.

Per il resto, nulla di eclatante da segnalare; il design infatti è pressoché identico a quello in uso sin dal 2012, e con ciò comprendiamo anche i pannelli usati nei display 4K e 5K. Non è stato neppure implementato il chip di sicurezza T2 che invece troviamo su iMac Pro, MacBook Pro, MacBook Air e Mac mini di ultima generazione.

Come entry level resta il vetusto iMac da 21.5″ con processore dual‑core a 2,3GHz (Turbo Boost fino a 3,6GHz) e Archiviazione 1TB che però -a 1.349€- sconsigliamo assolutamente. Soldi buttati, per quel che offre.

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