Deutsche Bank: il successo di Apple? Colpa dei concorrenti

Secondo un analista di Deutsche Bank, Apple continuerà a veder crescere il valore delle proprie azioni. Merito della sua bravura, ma anche del sostanziale ritardo della concorrenza.
Secondo un analista di Deutsche Bank, Apple continuerà a veder crescere il valore delle proprie azioni. Merito della sua bravura, ma anche del sostanziale ritardo della concorrenza.
Deutsche Bank: il successo di Apple? Colpa dei concorrenti


Secondo gli analisti della Deutsche Bank, Apple può sostanzialmente dormire sonni sereni, almeno per l’anno in corso. E una fetta non irrilevante del merito va alla concorrenza sul fronte iPhone ed iPad, definita senza troppi giri di parole “benevola.”

Il rating delle azioni Apple è decisamente “Buy”, e il price target fissato a ben 600$. Questa l’opinione di Chris Whitmore, dovuta soprattutto “alla competizione relativamente benevola proveniente dai tablet [Android] e alla lenta ascesa dei tablet Windows più tardi nel corso dell’anno,” se non direttamente nel 2013. Una posizione condivisa da un altro analista -Gus Richard di Piper Jaffray- secondo cui Windows 8 “arriverà in ritardo e sarà pieno di bug”, il che deve corrispondere a musica per le orecchie di Cupertino.

I motivi per cui Apple è forte e continuerà ad esserlo nei mesi seguenti ammontano almeno a sei. Eccoli sintetizzati qui sotto:

  • Niente iPhone killer: il Mobile World Congress non ha mostrato nessun vero competitor in grado di fronteggiare il telefono con la mela.
  • Tablet con Windows 8: ci sarebbero “problemi di interoperabilità” con Windows 8 e diversi dispositivi.
  • La debolezza di Hewlett-Packard.
  • Clienti Corporate: iPhone ed iPad acquistano sempre più spinta nel mercato enterprise.
  • Nuovi modelli: sono attesi nuovi modelli di MacBook Pro e Air.
  • Apple TV: un nuovo modello di set-top box potrebbe arrivare già domani, e in più potremmo assistere al salto da parte di Apple nel mondo della distribuzione televisiva.

A cui, ovviamente, occorre aggiungere la “forte crescita dell’ecosistema iOS,” nonché il mezzo milione abbondante di titoli su App Store -di cui 140.000 ottimizzati per iPad- e il traguardo dei 25 miliardi di download recentemente raggiunto. Per paragone, basti pensare che Android è arrivato a circa 340.000 app a catalogo e 10 miliardi di download totali: grossomodo i risultati di Apple un anno e tre mesi fa.

Photo | Digital Trends

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