Final Cut Pro X e le imprese: Apple concederà licenze di Final Cut Pro 7 e annuncia aggiornamenti per FCP X

Il 6 luglio si è tenuta a Londra un incontro privato con le imprese di Apple su

. Si è parlato dei problemi sorti con l’uscita di Final Cut Pro X e che hanno toccato i professionisti del settore, così come delle diverse forme di porvi rimedio.

Apple si è detta disposta a lasciare le imprese comprare ulteriori licenze di Final Cut Pro 7, finora considerato fuori commercio. L’offerta riguarda unicamente quelle imprese che già dispongono di licenze di FCP 7. Questa apertura da parte di Apple va incontro una delle principali richieste degli utenti. Una delle maggiori lamentela riguarda l’interruzione della vendita di FCP 7 dopo il lancio di FCP X, malgrado che buon numero di professionisti non si fossero adattati alla nuova versione del programma e che non fosse possibile

nel nuovo Final Cut Pro X. Apple suggerisce che la causa della mancanza dell’opzione per importare progetti sia da ricercare nei numerosi cambi presenti nel nuovo prodotto, tant’è che consiglia l’uso della vecchia versione del programma per i progetti già esistenti.

Altri

riguardano la funzione multicam, che sarà l’oggetto di un prossimo aggiornamento gratuito; il che non esclude che futuri aggiornamenti siano a pagamento. Si è inoltre parlato di Compressor, che funziona a 64 bit, ma a seconda del codec usato può girare anche a 32-bit. Di prossima uscita l’import/export EDL in Final Cut Pro X, così come diverse soluzioni di terze parti.

Dal

, il 21 giugno scorso, le critiche al prodotto non hanno smesso di accumularsi. Molti utenti hanno richiesto il rimborso del prodotto e Apple si è vista costretta a pubblicare

per rispondere alle critiche e alle domande. Per risolvere i problemi di FCP X,

per i prossimi mesi nuove funzionalità e la correzione dei bug ancora presenti.

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e

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