Swift: fra semplicità e problemi di sicurezza

Swift è il nuovo linguaggio di programmazione introdotto da Apple e che ha riscosso grande successo di pubblico dirante il keynote del WWDC 2014. Ma c'è già chi riscontra problemi di sicurezza.
Swift è il nuovo linguaggio di programmazione introdotto da Apple e che ha riscosso grande successo di pubblico dirante il keynote del WWDC 2014. Ma c'è già chi riscontra problemi di sicurezza.

Durante il Keynote Apple al WWDC 2014, iOS 8 e OS X Yosemite erano senz’altro le novità più importanti della serata, ma Apple ha annunciato anche una grossa sorpresa con Swift, il nuovo linguaggio di programmazione pensato per gli sviluppatori per OS X e iOS; da non confondere con l’altro linguaggio di scripting Swift usato per programmare cluster di computer.

LEGGI su Downloadblog: Apple annuncia Swift, linguaggio di programmazione per iOS e OS X

Swift porta una piccola rivoluzione, visto che, con esso, Apple mira a mandare in pensione Objective-C. Swift ha caratteristiche innnovative che seducono gli sviluppatori: la sua sintassi lineare e la gestione della memoria semplificata. Sono caratteristiche che ricordano Python, solo che i programmi compilati con Swift girano 3,9 volte più velocemente dei corrispettivi in Python.

Per di più, Swift usa lo stesso compilatore LLVM che usa Objective-C, quindi i due linguaggi possono convivere nel codice della stessa app: una scelta che renderà la transizione molto meno brusca. Inoltre, Swift dà ugualmente accesso a tutte le funzionalità Cocoa e Cocoa Touch usate da Objective-C; l’unica pecca sembra solamente che, al contrario di Objective-C, il codice scritto in C++ non si potrà integrare facilmente e bisognerà riscrivere l’intero programma nel nuovo linguaggio.

[img src=”https://media.melablog.it/d/da0/Swift-playground-twitter.png” alt=”Steve T-S su Swift” height=”350″ title=”Steve T-S su Swift” class=”aligncenter size-thumb_620x350 wp-image-137347″]

Un’altra pecca, notata da alcuni sviluppatori, è un’apparente enorme falla di sicurezza presente nel Playground di Swift. Il Playground è una delle caratteristiche più apprezzate del linguaggi e permette agli sviluppatori di provare il loro codice nello stesso momento in cui lo scrivono. Il Playground non disponde di una barriera che lo separa dal sistema, comunemente chiamata “sandbox”, e quindi ogni comando scritto in Swift può essere eseguito senza possibilità di ripristino. I comandi possono essere anche potenzialmente pericolosi per il sistema come l’ordine di cancellare tutti i file dal disco, fa notare Steve T-S su Twitter. Sviluppatori, siete avvertiti!

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