Apple Pencil 2, ecco perché non funziona coi nuovi iPad Air e iPad mini

Saranno pure potenti ma i nuovi iPad e iPad mini hanno una lacuna incolmabile: non supportano la seconda generazione di Apple Pencil. Ecco perché.
Saranno pure potenti ma i nuovi iPad e iPad mini hanno una lacuna incolmabile: non supportano la seconda generazione di Apple Pencil. Ecco perché.
Apple Pencil 2, ecco perché non funziona coi nuovi iPad Air e iPad mini

Se ne sono accorti subito i lettori di Melablog. Nel materiale di marketing che accompagnava il lancio dei nuovi iPad Air e iPad mini, si notava un particolare che ha destato curiosità e preoccupazione: nelle immagini si riconosceva distintamente un’Apple Pencil di prima generazione. E ora siamo in grado di confermarvelo: la stilo di seconda generazione non è compatibile coi nuovi iPad per tre ottimi motivi.

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1. Costi

Attualmente e ufficialmente, Apple Pencil 2 è compatibile solo con l’iPad Pro del 2018; ciò dipende dal fatto che il caricatore a induzione incastonato in questo tablet è troppo costoso per essere incluso in dispositivi di fascia intermedia come iPad Air e iPad mini.

Dopotutto, un iPad Pro parte da 899€ laddove un Air si porta a casa con 569€; lasciamo perdere poi iPad mini, su cui non ci sarebbe neppure lo spazio o la batteria necessari per una componente simile.

2. Design

Il caricatore wireless di Apple Pencil 2 ha bisogno di una superficie piatta sufficientemente larga per agganciare magneticamente la stilo e ricaricarla a induzione, laddove i nuovi iPad Air e mini invece hanno bordature rotonde. Ciò implica che si sarebbe dovuto effettuare una re-ingegnerizzazione completa di prodotto. Una procedura che avrebbe allungato i tempi di sviluppo e aumentato i costi per l’utente finale.

Ecco perché a Cupertino si sono risolti a riciclare tecnologie più vecchie. Grazie a questa trovata, iPad mini 5 ha praticamente lo stesso identico design del modello 2015, e stessa storia per iPad Air, che praticamente è l’iPad Pro 10.5″ rilasciato nel 2017.

3. Differenziazione

L’altra ragione è più di marketing che tecnica, ma non per questo risulta meno importante. Adottando Apple Pencil di prima generazione su tutti gli iPad di fascia media e bassa, Apple ha differenziato maggiormente il Pro, unico nella categoria a supportare Apple Pencil 2.

Considerate infatti che mentre la stilo Apple di prima generazione costa 99€, quella di seconda arriva a 135€, e questo ha senso; dopotutto, uno che ha già speso quasi 1.000€ per un tablet, non sta certo a vedere i 36€ in più per un accessorio. Per fortuna che c’è Logitech Crayon che costa meno della metà.

Dunque ecco la storia: mentre iPad Pro e Apple Pencil 2 sono destinati ai professionisti, tutti gli altri tablet della mela si rivolgono a studenti o utenti comuni, e questo si riflette sia sul prezzo che sulle funzionalità incluse. Più Apple di così, si muore.

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