iFixit smonta l'iPad 3G e ne svela i segreti

Puntuale come sempre

ha smontato l’ultimo prodotto della Apple, l’

, svelandone ulteriori caratteristiche.

Le principali differenze rispetto al modello WiFi visibili esternamente riguardano la striscia di plastica nera presente sul bordo superiore, dietro la quale sono alloggiate

del GPS e del modem 3G, ed il

.

L’iPad 3G in vendita negli USA non è vincolato ad un particolare operatore e supporta le reti UMTS/HSDPA a 850, 1900, e 2100 MHz e GSM/EDGE a 850, 900, 1800, e 1900 MHz. In pratica si tratta esattamente dello stesso modello che sarà

anche in Italia.

La main board dell’iPad 3G è esattamente

e contiene

, ma in più dispone di un connettore al quale viene collegata

che contiene i chip che governano il modem 3G ed il ricevitore A-GPS.

Su questa scheda sono stati individuati da iFixit il chip Infineon PMB 8878 X-Gold utilizzato anche sull’iPhone 3Gs e gli amplificatori di potenza TriQuint già presenti nell’iPhone 3G, mentre per il ricevitore GPS è stato utilizzato un chip Broadcom in luogo dell’Infineon presente nell’iPhone 3Gs.

Da notare che le antenne in totale sono ben 5, quella dietro il logo della mela e quella nei pressi del dock connector per il WiFi ed il Bluetooth, quella del ricevitore GPS e quella del modem 3G dietro la banda nera ed un’ulteriore

che si estende sotto la cornice, sfruttando la parte metallica della struttura dell’LCD.

Infine una curiosità. Il model number dell’iPad 3G è A1337 e forse, in modo non del tutto casuale, rimanda all’alfabeto

.

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