Steve Jobs risponde a un cliente svizzero, che si lamenta del ritardo di iPad: "Sei matto?"

Continuano imperterrite le avventure via mail di uno Steve Jobs sempre dotato di risposta pronta (e del tutto privo di peli sulla lingua). Questa volta il CEO di Apple ha risposto a un cliente svizzero, che gli aveva indirizzato una lunga mail, in cui lamentava i ritardi del lancio europeo di iPad.

Paul J. Shadwell, il potenziali acquirente iPad in questione, si è fatto portavoce di quella che ritiene sia la delusione attuale di molto appassionati del marchio Apple. Paul si è sentito un po’ “tradito”, dopo le dichiarazioni di Jobs fatte all’evento di presentazione di iPhone OS 4.0: “Abbiamo detto che lanceremo iPad al pubblico internazionale a fine aprile, e lo faremo a fine aprile”. Chiedendo il motivo di questa attesa ingiustificata, e dell’aria di eccessivo mistero che si fa intorno alle decisioni del marketing Apple riguardo al mercato europeo (nonché accusando Jobs di “nascondere la verità”), Paul ha concluso la sua missiva sperando in una risposta. Che, puntualmente, è arrivata:

“Io starei deliberatamente nascondendo la verità al resto del mondo? Sei matto? Stiamo facendo del nostro meglio. Abbiamo solo bisogno di abbastanza unità per un lancio responsabile”.

Molti blogger stanno accusando Jobs di essersi lasciato un po’ andare, con le parole, almeno questa volta. Di essere stato quasi violento. A me sembra, personalmente, che, date le motivazioni che Jobs ha addotto per il ritardo, non ci sia nulla di irresponsabile in quello che ha fatto.