AirPods Pro: Nuovi fornitori per far fronte alla domanda

Apple fa fatica a star dietro agli ordini di AirPods. E non si tratta di un collo di bottiglia nella catena delle forniture: è proprio che si vendono come il pane.
Apple fa fatica a star dietro agli ordini di AirPods. E non si tratta di un collo di bottiglia nella catena delle forniture: è proprio che si vendono come il pane.

Aggiornamento del 3 gennaio 2020

Secondo gli analisti di Citi, Apple sta riscontrando grosse difficoltà a soddisfare la domanda di AirPods a livello globale, e ciò non deriverebbe tuttavia da problemi in catena di montaggio. Ecco perché ha dovuto affiancare un nuovo produttore a quello esistente.

Domanda alle Stelle

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L’avrete notato anche voi. A un certo punto, durante le festività, era praticamente impossibile reperire un paio di AirPods in Apple Store, tant’è che consigliavamo di acquistarli su Amazon, dove tra l’altro si fa pure un bel risparmio. I tempi di consegna erano saliti a diverse settimane, e la colpa non è da attribuirsi a rallentamenti o contrattempi nella catene delle forniture: molto più banalmente, la domanda è alle stelle e Apple “non riesce a starle dietro.”

Pertanto, gli analisti si aspettano una “grossa sorpresa” per gli investitori dal comparto degli indossabili, nel primo trimestre fiscale del 2020; l’ultima volta, lo scorso ottobre, si era registrato un +50%, ma stavolta pare proprio che sentiremo il botto. In particolare dopo le il rush degli acquisti tipico delle festività.

La cosa non sorprende più di tanto, se consideriamo che si stimavano vendite pari a 65 milioni di AirPods nel 2019 (per un giro d’affare di 6 miliardi di dollari), e di ben 90 milioni nel 2020; ecco perché lo scorso novembre hanno dovuto aumentare la produzione, ma a quanto pare non è bastato.

Allo stato attuale, le azioni Apple sono posizionate su un +84% rispetto all’anno precedente, con un valore di 293,65$ per azione; per gli analisti di Citi, tuttavia, ragionevole ambire ad almeno 300$ per azione. Aggiornamento: Per far fronte alle richieste, Apple affiancherò a Luxshare Precision, il produttore storico di AirPods, un ulteriore partner, la cinese Goertek. Ciò dovrebbe consentirle di superare l’enpasse e inondare il mercato col quantitativo di auricolari richiesti. Nel frattempo, le azioni Apple sono schizzate a oltre 300$.

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