How-to: potenziare l'asettico Color Picker di OS X

Il Color Picker è una componente presente in molte applicazioni OS X ed è in realtà, anche se molto sottovalutato, un ottimo strumento per la gestione dei colori preferiti. Essendo una componente del sistema operativo, è utile per utilizzare gli stessi colori tra diverse applicazioni.

A seconda del tipo di utilizzo che ne intendiate fare, esistono in circolazione diversi strumenti software (o più propriamente plug-in) che consentono di arricchire il Color Picker di sistema e, perché no, renderlo più funzionale.

Ecco quelli proposti in questa guida:

  • Mondrianum 2
  • Painter’s Picker
  • Developer Color Picker
  • Shades

Dopo il salto verranno approfondite le caratteristiche di ciascuno strumento.

Mondrianum 2
Mondrianum Quanti di voi hanno mai utilizzato Adobe Kuler? Si tratta di un servizio web 2.0 per la creazione e condivisione di ottimi schemi di colori da parte di tutti gli utenti della community Adobe (la maggior parte dei quali sono professionisti designer o creativi). Sarebbe bello avere a disposizione queste palette direttamente nel nostro Color Picker; la risposta è Mondranium 2.

E’ uno plug-in per Color Picker prodotto da Lithoglyph che, aggiungendo una ulteriore tab al Color Picker di sistema, mostra i set di colori. Questo plug-in attinge i vari schemi direttamente da internet (è quindi necessario essere collegati) e consente anche di effettuare ricerche per nomi dei colori oppure per codice esadecimale. Gli schemi vengono mostrati utilizzando l’effetto CoverFlow.

Mondrianum 2 é scaricabile gratuitamente Mondrianum attraverso la pagina web ufficiale.

Painter’s Picker
Painter's PickerSi tratta del tool forse più completo in circolazione. E’ prodotto da Old Jewel Software ed è specificatamente sviluppato per i professionisti del colore.

Tutto comincia selezionando un colore di partenza e, a seconda delle impostazioni, è possibile calcolare una serie di colori affini: quelli complementari, analoghi (con diverse soglie), più scuri, più chiari, triadici e così via. Sul colore scelto è anche possibile agire su parametri quali luminosità, saturazione ed angolo di luce.

Molto importante è la funzionalità con la quale, selezionando un colore RGB, è possibile calcolare quello più prossimo su scala CMYK oppure Web-safe. Naturalmente è possibile partire da qualsiasi scala e giungere a qualsiasi altra.

Painter’s Picker è acquistabile al prezzo di 9.95 dal sito web dedicato. A quanti fossero interessati a valutarne l’acquisto si consiglia di scaricare la versione di prova.

Developer Color Picker
Developer Color PickerQuesto plug-in è il più semplice ed anche il più specifico. Realizzato da Panic, azienda attiva sul fronte della creazione di ambienti di sviluppo (la stessa di Coda), è appositamente studiato per gli sviluppatori di applicazioni OS X e per sviluppatori web.

Selezionando un colore è possibile copiare in memoria direttamente la sua definizione in diversi standard: NSColor, CGColorRef, UIColor, HTML, e CSS. I primi 3 fanno riferimento all’area di sviluppo in ambienti Apple, mentre i rimanenti si riferiscono agli standard per lo sviluppo di pagine web conformi alle direttive del W3C.

Developer Color Picker è disponibile gratuitamente attraverso la pagina ufficiale.

Shades
ShadesShades è un tool piuttosto semplice ed essenziale. E’ sviluppato da Chromatic Bytes e funziona mostrando colori prossimi a quello selezionato.

I colori calcolati vengono visualizzati su una matrice, al centro della quale compare il colore selezionato in partenza. La grandezza della matrice è personalizzabile: si va da una 3×3 ad una 9×9.

Anche il passo di selezione dei colori limitrofi è personalizzabile unitamente alla modalità di variazione del colore: saturazione da sinistra a destra o viceversa.

Shades ha un costo di 8 e può essere acquistata dal sito del produttore. Anche in questo caso è possibile scaricare la versione di prova.

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