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Il panorama delle serie tv internazionali si tinge dei colori di Apple TV+, che agli Emmy Awards 2025 si impone come protagonista assoluta grazie a una pioggia di nomination che riscrive le regole del gioco nel mondo dello streaming. Con ben ottantuno candidature, la piattaforma di Cupertino segna un punto di svolta, consolidando la sua posizione come baluardo di qualità e innovazione tra i giganti dell’intrattenimento. Un risultato che non arriva per caso, ma è frutto di una strategia precisa, fatta di investimenti mirati, attenzione maniacale ai dettagli e una cura per la selezione dei progetti che, stagione dopo stagione, sta portando Apple TV+ a ridefinire il concetto stesso di serialità.
Tra i titoli che svettano, è impossibile non citare Scissione, nota all’estero come Severance, la serie che ha saputo catturare l’immaginario collettivo con la sua narrazione spiazzante e il suo stile visivo inconfondibile. Ventisette nomination per la seconda stagione non sono solo un record, ma un segnale chiaro di come la serie abbia saputo toccare corde profonde sia tra il pubblico che tra gli addetti ai lavori. Adam Scott e Britt Lower, affiancati da un cast d’eccezione che annovera John Turturro e Patricia Arquette, guidano una squadra di attori che, grazie alle loro interpretazioni sfaccettate, si candidano a diventare veri e propri simboli di questa nuova era della tv drama. Da sottolineare anche la regia visionaria di Ben Stiller e Jessica Lee Gagné, che riceve un meritato riconoscimento per la capacità di trasformare ogni episodio in un’esperienza sensoriale unica.
Ma il successo di Apple TV+ non si esaurisce con il trionfo di Scissione. A fare notizia è anche l’exploit di The Studio, la comedy rivelazione dell’anno, che con ventitré nomination infrange ogni aspettativa e si impone come nuovo punto di riferimento nel genere. Seth Rogen, in veste di protagonista e creatore, dimostra ancora una volta il suo talento camaleontico, supportato da un cast di altissimo livello che include Kathryn Hahn e Catherine O’Hara. Il vero colpo di scena, però, arriva dalle guest star: Martin Scorsese e Ron Howard, per la prima volta in corsa come attori, portano una ventata di freschezza e prestigio, confermando come Apple TV+ sia ormai la destinazione privilegiata per chi cerca contenuti originali e di qualità.
Non meno rilevante è la capacità della piattaforma di imporsi sia nel settore drama che in quello comedy, un risultato che nessun’altra realtà dello streaming può vantare in questa edizione degli Emmy Awards 2025. “Shrinking”, con le sue sfumature agrodolci e le performance di Jason Segel e di un sorprendente Harrison Ford – qui alla sua prima nomination agli Emmy – si inserisce con autorevolezza tra le migliori serie tv dell’anno. “Slow Horses”, con un monumentale Gary Oldman, rafforza ulteriormente il dominio di Apple TV+ nel panorama delle produzioni di alta fascia.
Il ventaglio di titoli candidati si allarga con produzioni come “Presumed Innocent”, che raccoglie quattro nomination, e “Disclaimer”, con due. Da segnalare anche “Bad Sisters”, “Dope Thief”, “The Gorge” – primo film TV Apple in lizza nella sua categoria – oltre a “Pachinko” e “Dark Matter”, a testimonianza di una progettualità che spazia tra i generi e non teme di osare, abbracciando sia il racconto intimista che l’epica corale.
Guardando ai numeri, il bilancio è impressionante: dal 2019, anno del suo debutto, Apple TV+ ha già collezionato oltre 580 premi e più di 2.700 nomination, affermandosi come un autentico punto di riferimento per chi cerca serie tv e film che sappiano sorprendere, emozionare e far riflettere. La cerimonia di premiazione, in programma tra il 6 e il 14 settembre 2025, si preannuncia come il possibile coronamento di un percorso di crescita costante, in cui la qualità e la visione hanno sempre avuto la meglio sulle logiche del puro intrattenimento di massa.