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I primi di luglio, un utente non identificato riuscì ad
dell’iTunes Store, navigando e acquistando applicazioni a loro insaputa. Una volta notata l’intrusione, furono applicate misure di sicurezza straordinarie: adesso, di tanto in tanto,
. Ciononostante, l’entità dei danni non era stata commentata oltre dai gestori dell’App Store.
Rispondendo a
del Fox News Channel,
furono violati il 4 luglio 2010. Una cifra irrisoria, rispetto ai 150 milioni di utenti che conta
. Apple minimizza quindi l’accaduto sottolineando che questo rappresenta meno del 0.0003% degli utenti di iTunes Store.
Questa manovra degli hacker non ha compromesso in nessuna misura i server di iTunes, anche se
sono stati rimossi dall’App Store. Thuat Nguyen avrebbe infatti tratto vantaggio dell’hackering, acquistando i suoi prodotti con carte di credito altrui e scalando così la classifica dei prodotti più venduti.