Tutta la verità sul disco SSD del MacBook Air

Tutta la verità sul disco SSD del MacBook Air


Dopo i giudizi non troppo lusinghieri sulle performance del MacBook Air, quelli di ArsTechnica hanno voluto pronunciarsi su un’altra novità introdotta dal Mac “sottiletta”, la – costosa – memoria SSD.

In sostanza si sono chiesti: quanta differenza c’è tra un Air con l’hard disk PATA da 4200 rpm ed uno con disco rigido allo stato solido? E parafrasando, è davvero giustificato sborsare 899€ per il disco SSD opzionale? Innanzitutto vi preannuncio che il MacBook Air non è affatto instant on e per portare a termine il boot impiega 28,5 secondi. Non è malaccio se consideriamo che ci mette 12 secondi in meno rispetto al modello con hard disk e 11,5 meno del MacBook Santa Rosa. E’ però 2,5 secondi più lento rispetto al MacBook Pro.

Nel complesso la SSD si comporta meglio dell’ HDD, questo era prevedibile, ma è molto meno performante nei processi di lettura e scrittura sequenziali (come nel caso di un flusso video). Giusto per farsi un’idea, se SSD scrive tra i 14.67 ed i 13.86MB/sec e legge tra i 7.29 ed i 49.59MB/sec, l’HDD scrive sequenzialmente tra i 31.35 e i 33.33MB/sec e legge tra i 6.32 e i 32.74MB/sec a parità di condizioni.

Risultati molto più brillanti il modello con SSD li restituisce nella lettura casuale: in quel frangente supera la versione con disco rigido di ben il 40%. Ma numeri a parte, ArsTechnica sostiene che nella vita di tutti i giorni, con un uso normale, la differenza non è così marcata se non in casi particolari. In generale, con molti programmi aperti e scrittura continua su disco aspettatevi rallentamenti nulli o meno marcati sul MacBook Air con memoria solida, rispetto al modello con HDD. Ma a parte quello, non c’è molto altro da aggiungere.

La notizia che state tutti aspettando è un’altra però, lo so, e cioè quanto dura la batteria? L’equazione sembrerebbe semplice: niente hard disk, niente parti in movimento, uguale maggiore autonomia. Sappiate che secondo i benchmark condotti da ArsTechnica quest’ultima è incredibilmente equivalente tra i due modelli e si attesta sempre sulle 2,5 ore in media. Il che non è un buon risultato per nessuno dei due.

Le conclusioni sono un po’ amare. I minimi vantaggi (e qualche svantaggio) garantiti dalla memoria allo stato solido non giustificano il suo costo decisamente superiore. Quindi il miglior rapporto prezzo/prestazioni sembra averlo il MacBook Air base, quello col solo disco rigido. Il plus necessario al modello “maggiorato” – ben 1.169 Euro – magari lo si può investire in modo diverso.

[Grazie per le segnalazioni]

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti