iPod Shuffle - La recensione



Capacità doppia, dimensioni e prezzo dimezzati.
Queste sono le differenze tra la prima e la seconda generazione di iPod Shuffle al momento del lancio.
Le premesse ci sono tutte e vediamo dunque in dettaglio le caratteristiche di questa matricola che si candida per essere il bestseller delle prossime feste.

Estetica
L’iPod Shuffle di prima generazione era un piccolo gioiello di design funzionale. Sarebbe stato difficile fare meglio. Johnatan Ive, responsabile del design a Cupertino, ha quindi scelto cambiare rotta e intraprendere una nuova via puntando sull’indossabilità. L’ispirazione è venuta da un altro prodotti Made by Apple, ovvero il Radio Remote per gli iPod più grandi.

Nella parte superiore del nuovo Shuffle, troviamo la porta per le cuffie che, essendo l’unica connesione presente, fa anche da porta USB2; inferiormente, invece, sono presenti l’interruttore di accensione e quello della modalità di riproduzione (casuale/normale). In questo ultimo caso trovo che la scelta di sdoppiare l’interruttore (il vecchio Shuffle ne aveva uno solo che faceva tutto) sia da biasimare. Ma non è un peccato mortale.
Anteriormente troviamo la tradizionale clickwheel, identica a quella del vecchio modello.
Posteriormente, infine, è la grande novità di questo iPod: la clip. Mutuata dallo stesso Radio Remote, permette a questo Shuffle di essere agganciato praticamente ovunque e, quindi, trasportato con facilità senza bisogno di custodie, fasce da braccio o lanyard.
Questa clip, unita alle dimensioni davvero ridottissime (più piccolo di una confezione di TicTac) rendono l’iPod Shuffle indossabile in ogni occasione e davvero comodo da usare.

Funzionalità
L’iPod Shuffle di nuova generazione ha un funzionamento del tutto identico al modello che sostituisce. Sono disponibili 2 modalità di ascolto dei brani, “casuale” e “in un ordine a scelta”. Nulla di nuovo, quindi, su questo fronte: user frendliness in puro stile Apple…

Batteria
Apple dichiara che lo Shuffle è in grado di riprodurre musica per 12 ore. Viste le dimensioni ridottissime, ero un po’ preoccupato per la durata della batteria.
Nei nostri test, invece, il piccolo player ha riprodotto brani per quasi 14 ore, in modalità casuale con volume a circa il 50%. Davvero un ottimo risultato!

Cuffie e qualità audio
Molti utenti hanno storto in naso nel notare che le cuffie in dotazione non sono del nuovo modello introdotto da Apple con la secondagenerazione di iPod nano. In realtà sarei per battezzarle di prima generazione e mezzo, dato che sono caratterizzate dagli auricolari con il vecchio design e dal cavo e connettore di nuova generazione.
Brutte notizie arrivano dal lato qualità. Queste cuffie sono tra le peggiori che abbiano mai affiancato un iPod: la risposta in frequenza è assolutamente insoddisfacente fino a riprodurre un suono distorto quando il volume si avvicina al massimo.
Con una performance così scarsa, non ho potuto fare a meno di pensare ad un difetto delle cuffie in dotazione. In sostituzione, però, Apple ne ha inviate un paio di nuova generazione (delle quali potete leggere all’interno della nostra recensione dell’iPod nano) non derimendo i dubbi circa la eventuale difettosità delle prime.

Dock
Una delle differenze più evidenti tra le due generazioni di iPod Shuffle è la mancanza, nel nuovo, del connettore USB integrato, sostituito da un piccolo Dock in dotazione. Il motivo di questa scelta è molto semplice: il nuovo Shuffle non potrebbe contenere fisicamente uno spinotto USB, in quanto più sottile e grande poco più del doppio.
Il Dock è comunque ben costruito, anche se avrei preferito fosse dotato di un connettore come sui modelli dedicati agli altri iPod. La sincronizzazione è comunque veloce e non presenta differenze rispetto al passato. Anche in questa seconda generazione di iPod Shuffle la formattazione della memoria interna da 1Gb è in FAT32.

Conclusioni
Che dire, quindi, di questo nuovo membro della famiglia iPod? Estetica e dimensioni sono sicuramente i punti di forza, che vanno a porre l’ipod Shuffle 2G come nuovo punto di riferimento della categoria. La qualità costruttiva appare in linea con quella degli altri iPod, mentre le cuffie ci sono sembrate assolutamente inadeguate (forse per un difetto di fabbrica). Superiore alle aspettative l’autonomia.
Sono sicuro che molti lamenteranno la mancanza della porta USB del vecchio Shuffle, ma sono convinto che apprezzeranno la nuova filosofia proposta da Cupertino.

Inauguro con questa recensione un voto secco finale, frutto di una ponderata analisi delle caratteristiche e, in parte, delle mie impressioni sul prodotto (quindi totalmente soggettive).

iPod Shuffle 2nd Gen. (1Gb): Voto 7+

Ecco infine una nutrita galleria di immagini

Vista anteriore


Vista superiore, con la presa USB/cuffie


Il retro, con il consueto marchio


La parte inferiore ospita gli interrutori di accensione e di operazione


A confronto con un popolare telefono cellulare


Il nuovo Shuffle in carica nel suo dock


Dock a confronto


Generazioni a confronto


Anche lo spessore è drasticamente ridotto (clip esclusa)


Generazioni (di cuffie) a confronto: a sinistra quelle del vecchio iPod Shuffle

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