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Il piano di Apple per il lancio di Beats Music sta passando anche per quelli che sarebbero accordi esclusivi con le etichette discografiche, volti a rimuovere brani da Spotify e probabilmente anche altri concorrenti.
Il servizio di streaming musicale, il cui arrivo è previsto per la Worldwide Developer Conference di giugno, potrebbe quindi seguire le orme di Tidal, piattaforma analoga di Jay Z partita con qualche esclusiva: come suggerisce Sizlopedia, la differenza in questo caso starebbe nell’enorme potenziale nelle mani di Apple, soprattutto in termini economici.
Nel frattempo, Federal Trade Commission e Dipartimento di Giustizia starebbero analizzando accuratamente i piani dell’azienda di Cupertino, che dovrà dunque muoversi con estrema cautela per scongiurare un altro
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Voci su Beats Music parlano di un abbonamento di 9,99 dollari in versione singola o 14,99 dollari in formato famiglia: al momento, Spotify offre il servizio in modo gratuito con pubblicità, o 9,99 dollari senza interruzioni forzate.