Bambino di 3 anni disattiva iPad per 49 anni

Giocherellando col suo iPad, un bambino di 3 anni è riuscito nell'impresa di disabilitarlo per 49 anni. È una delle feature di sicurezza di iOS.
Giocherellando col suo iPad, un bambino di 3 anni è riuscito nell'impresa di disabilitarlo per 49 anni. È una delle feature di sicurezza di iOS.

Pensateci sempre due volte, prima di mettere in mano il vostro iPhone a figli e nipoti piccoli. Il rischio infatti è che faccia la fine di questo iPad, bloccato senza possibilità d’appello fino al 2068.

[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/219022/tim-cook-tweet-foto-virale”][/related]

Un giornalista del New Yorker, Evan Osnos, ha fatto quello che fanno ogni giorno -senza troppi problemi- milioni di genitori in tutto il mondo: ha lasciato che il figlioletto di 3 anni giocasse con un vecchio iPad nella speranza di ottenerne in cambio mezz’ora di tranquillità. E invece, l’unico vero risultato è stato quello di bloccare il tablet per 25.536.442 minuti, pari a quasi 50 anni d’attesa.

Si tratta di una feature di sicurezza di iOS che si attiva quando un malintenzionato tenta di indovinare il codice di sblocco di un iPhone, iPad o iPod Touch, e immette un PIN errato per troppe volte consecutive. In questi casi, iOS costringe l’utente ad attendere un tempo crescente in base al numero di tentativi andati a vuoto. E il frugoletto in questione, in qualche modo, è riuscito ad allungare questo intervallo di tempo fino all’inverosimile periodo di 49 anni.

Come Risolvere

[img src=”https://media.melablog.it/9/93f/iphone-bloccato-anni.jpg” alt=”” align=”center” size=”large” id=”219366″]

La buona notizia è che non è necessario attendere tanto; sarà sufficiente effettuare un ripristino dell’iPad, e recuperare i dati dal backup. Ciò resetterà anche il contatore, e permetterà di riguadagnarsi l’uso del tablet.

In alternativa, si può impostare l’auto-ripristino automatico dopo 10 tentativi infruttuosi di sblocco, in Impostazioni > Face ID e Codice > Inizializza Dati. Va da sé che, in ogni caso, l’unico modo per stare davvero tranquilli è effettuare backup periodici del dispositivo.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti