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Se dovessimo condensare con onestà, in pochi punti, i pregi e i difetti di iPhone e Android, ci concentreremmo su esperienza d’uso, libertà degli utenti e tecnologie di sicurezza del produttore. Ecco quindi la nostra classifica di pro e contro dei due sistemi. E neppure a farlo apposta, i contro di uno spesso si trasformano nei pro dell’altro.
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Pro e Contro di iPhone
Pro di iPhone
- Software e hardware profondamente ottimizzati da parte di Apple, e controllo qualità serrato sugli sviluppatori di terze parti. Integrazione nell’ecosistema Apple.
- App Store chiuso e pieno di app di qualità, con pochi o nulli rischi di malware, furti identità, abusi e software malevolo.
- Ottimo supporto (gratuito finché dura garanzia o Apple Care+).
Contro di iPhone
- Niente archiviazione espandibile e pressioni per acquistare spazio extra su iCloud.
- Sistema del “giardino recintato” in cui tutto funziona bene finché ci si muove nell’alveo deciso da Apple; ma è difficile poterne uscire.
- Personalizzazione limitata.
Pro e contro di Android
Pro di Android
- Open Source, facilità di personalizzazione/customizzazione (per chi sa farlo).
- Spazio archiviazione espandibile sulla maggior parte dei modelli.
- Maggiore scelta tra tanti marchi e modelli disponibili.
Contro di Android
- Sicurezza inferiore e maggiori rischi legati a malware, abusi, problemi software.
- Scarsa omogeneità tra modelli diversi, con interfacce tutte diverse a seconda del produttore e del modello.
- Supporto software lento, con meno aggiornamenti, meno frequenti, rilasciati con maggiore lentezza e per meno tempo rispetto ad iPhone.
Infine, fino a poco tempo fa, le app tendevano a uscire prima nella versione per iOS e solo dopo per Android (con l’eccezione delle app di Google, ça va sans dire); ora però la situazione si è normalizzata, e almeno da questo punto di vista le differenze sono appianate. Grossomodo, le app vengono pubblicate per entrambe le piattaforme allo stesso momento.