Nano SIM card: 80% Apple e 20% RIM/Motorola

RIM e Motorola, in cerca di un compromesso con Apple sulla progettazione delle nuove nano-SIM, hanno messo sul tavolo una nuova proposta che si ispira fortemente al design della nano-SIM firmata dagli ingegneri di Cupertino. Gli analisti parlano di un progetto che è 80% Apple e 20% RIM + Motorola. La nano-SIM sostituiranno le micro-SIM usate in molti telefoni, fra cui l'iPhone 4 e 4S.
RIM e Motorola, in cerca di un compromesso con Apple sulla progettazione delle nuove nano-SIM, hanno messo sul tavolo una nuova proposta che si ispira fortemente al design della nano-SIM firmata dagli ingegneri di Cupertino. Gli analisti parlano di un progetto che è 80% Apple e 20% RIM + Motorola. La nano-SIM sostituiranno le micro-SIM usate in molti telefoni, fra cui l'iPhone 4 e 4S.
Nano SIM card: 80% Apple e 20% RIM/Motorola
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager



RIM e Motorola hanno proposto alla Apple un compromesso sulle caratteristiche tecniche della nano-SIM card, in sviluppo da qualche tempo in parallelo da varie aziende.

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

in uso attualmente in molti smartphone (tra cui iPhone 4 e 4S).

Il dibattito sulle caratteristiche delle nano-SIM si è acceso nel seno dell’Istituto

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

(ETSI), con la Apple da un lato e il gruppo formato da RIM, Motorola e Nokia dall’altro. L’ETSI produce standard per l’industria mondiale delle telecomunicazioni, il che include la radio, Internet, la telefonia fissa e mobile. Per spingere la scelta a suo favore, Apple ha persino proposto di cedere gratuitamente l’uso di un proprio brevetto sulla nano-SIM. Cercando un compromesso con la concorrenza, Apple ha anche proposto modifiche al progetto iniziale creato dagli ingegneri Nokia.

Adesso sono RIM e Motorola che, in cerca di un compromesso con Apple, hanno messo sul tavolo una nuova proposta che si ispira fortemente al design della nano-SIM firmata dagli ingegneri di Cupertino, tant’è che gli analisti parlano di un progetto che è 80% Apple e 20% RIM + Motorola.

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager


La principale critica al design proposto da Apple è che permette troppo facilmente alla nano-SIM di incastrarsi negli slot dello standard micro-SIM. Infatti, la nuova SIM card deve essere retro-compatibile e potersi montare -grazie ad appositi adattatori- negli slot di telefoni costruiti secondo standard più vecchi. Il nuovo design è stato pensato per evitare che le nano-SIM si blocchino negli slot ed è stato creato, appunto, modificando leggermente la proposta di Apple.

Nokia, l’azienda più critica inizialmente sul progetto Apple, è rimasta silenziosa sulla proposta di RIM e Motorola, rimanendo dietro alle quinte e probabilmente aspettando le reazioni di Cupertino. Il prossimo meeting del gruppo di lavoro suilla nano-SIM è previsto per il 31 maggio ad Osaka (Giappone). Quella sarà la data limite per sapere se gli ingegneri di Cupertino accetteranno la proposta di RIM e Motorola o se metteranno sul tavolo una contro-proposta.

[…la galleria continua su

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

]

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti