Apple minacciata di finire in tribunale dal direttore di Ekstra Bladet



Ekstra Bladet è un famoso tabloïd danese, noto per il suo carattere sensazionalista e sopratutto per la sua Side 9 Pigen, la “ragazza della pagina 9”. Dal ’76, Ekstra Bladet propone ai lettori la foto di una ragazza discinta alla pagina 9 della rivista. L’editore Poul Madsen si è dichiarato pronto ad andare fino alla Corte di giustizia dell’Unione Europea se Apple non rettifica la sua policy sulla nudità, permettendo ai contenuti di Ekstra Bladet di approdare sull’App Store.

Secondo Poul Madsen, quello che Apple pratica non è altro che censura, in particolare perché secondo lui le foto proposte da Ekstra Bladet non sono né offensive né scandalose. Un simile appello ad evitare censure inutili e dannose fu lanciato mesi fa da un paio di associazioni di editori tedesche.

Poul Madsen invita piuttosto Apple a trovare un compromesso; Cupertino potrebbe definire una categoria di applicazioni dell’App Store nella quale possano ricadere applicazioni con contenuti molto soft, simili a quanto offerto da Ekstra Bladet. La rivista danese infatti, trae profitto da pubblicità a contenuti più maliziosi che altro.

Probabilmente ci troviamo davanti un tema che differenzia culturalmente Europa dagli USA. Il pubblico europeo è abituato a un certo tipo di contenuto esplicito, nel quale l’immagine del corpo della donna viene strumentalizzato per fini pubblicitari, in televisione come nei manifesti per strada. Negli Stati Uniti un tale tipo di pubblicità è molto meno presente, purtroppo o per fortuna. Per questi motivi, gli editori fanno europei appello ad Apple per stabilire regole più flessibili alle consuetudini locali, senza considerare offensivo quello che semplicemente è cattivo gusto.

[Via MacBidouille | Foto Ekstra Bladet]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti