/https://www.melablog.it/app/uploads/sites/2/2007/01/p3129-620x350-1.jpg)
Nei giorni scorsi abbiamo dato
che i nuovi Mac sono già in possesso della nuova connessione wireless 802.11n; i modelli già equipaggiati, li ricordo, sono Mac con Intel Core 2 Duo (eccetto iMac 17″ a 1,83GHz), MacBook con Intel Core 2 Duo, MacBook Pro con Intel Core 2 Duo e Mac Pro con scheda AirPort Extreme opzionale. Sino a qui la notizia è positiva. Ora arrivano i dolori.
Appleinsider parla di un contributo spese che l’utente dovrebbe pagare per poter “sbloccare” la nuova tecnologia wireless.
Apple ha confermato di mettere a disposizione una patch, la AirPort Extreme 802.11n Enabler 1.0, al prezzo di .99 il prossimo mese in concomitanza con le prime spedizioni del nuovo dispositivo
.
Motivazioni ufficiali, riguardanti la decisione di far pagare la suddetta patch, non sono state rilasciate da Apple ma sembrerebbe (almeno per Jeremy Horwitz di
) che sia un problema di mancata pubblicità e nuova features: esiste una legge, chiamata
che vieterebbe ad Apple la vendita di nuove features che non sono mai state pubblicizzate al tempo del lancio dei Mac con processori Core 2 Duo, già dotati di tali caratterisitche. Conseguentemente a ciò, i responsabili di Apple sostengono che loro non offriranno nuove caratteristiche, ma semplici bug fixes.
Lo ammetto: in materia non ho competenze di nessun tipo e i fatti sono ancora lontani dal trovare una soluzione, ma quello che sta succedendo ad Apple riguardo alla nuova connessione 802.11n è un po’ come se dopo aver acquistato un’autovettura dovessi pagare €5 la prima volta che ne utilizzassi il baule (faccio notare: non venduto separatamente alla macchina).
Sono un po’ deluso.
[via
]