Trovare lavoro online è più difficile per chi usa un Mac

Secondo un’indagine di News.com pare che esistano delle “barriere architettoniche” per gli utenti Mac che cercano lavoro tramite Internet.

Probabilmente la notizia riguarda più da vicino (se non esclusivamente) gli utenti negli Stati Uniti, anche perché lì la tendenza a cercare lavoro online è decisamente più marcata che da noi.

La American Express, tra i leader nel mercato delle carte di credito, accoglie, per esempio, con questo messaggio chi cerca lavoro collegandosi da un terminale Apple:

“At this time, the system does not support Mac environments. If you don’t have access to a PC at home or work, please check out a local public library for Internet access, local Internet cafes, or the nearest government Work Force Center.”

Traduzione: “In questo momento, il nostro sistema non supporta i Mac. Se non hai accesso ad un PC a casa o al lavoro, per favore recati in una bliblioteca con accesso ad Internet, ad un Internet café, o al più vicino ufficio di collocamento”

L’azienda in questione, come molte altre, si affida ai servizi di BrassRing per gestire il reclutamento online. Purtroppo la versione attuale del software non supporta i browser per Mac: la spiegazione ufficiale è che questa è una richiesta dei clienti (le aziende).

Pare comunque che la tendenza stia cambiando, un portavoce di BrassRing fa sapere che da dicembre la nuova versione del software sarà compatibile con Firefox.

Per ora, ai poveri utenti americani, non resta che rassegnarsi, American Express, o chi per lei, si degna almeno di fornire un avviso di incompatibilità prima della compilazione dei moduli, altre aziende (vengono citate Target e Sears), lasciano che l’ignaro disoccupato, prima di prendere picche con messaggio di errore, perda tempo nel noioso compito di inserimento dati.

[News.com]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti