iPhone 6, problemi con gli ordini nel giorno del debutto

Nel giorno del debutto di iPhone 6, gli utenti hanno registrato grossi problemi con gli ordini online e attraverso il sito. Si spera le cose migliorino per quando toccherà a noialtri.
Nel giorno del debutto di iPhone 6, gli utenti hanno registrato grossi problemi con gli ordini online e attraverso il sito. Si spera le cose migliorino per quando toccherà a noialtri.
iPhone 6, problemi con gli ordini nel giorno del debutto


Il 12 settembre è il giorno in cui si sarebbero dovute aprire ufficialmente i pre-ordini di iPhone 6 e iPhone 6 Plus in molti paesi del mondo compresi Stati Uniti, Canada, Francia, Germania e HongKong. E in effetti così è andata, se non fosse che alcuni problemi di natura tecnologia hanno funestato le ultime ore per molti clienti paganti della mela.

Leggi anche: iPhone 6 e iPhone 6 Plus: caratteristiche, prezzi e disponibilità in Italia

Sembra quasi di risentire le parole di messe in bocca da Samsung al Genius farlocco negli ultimi spot che canzonano Apple: “È incredibile. Non capisco quale sia il tuo problema. Lavori nel mondo della tecnologia. Non riesci a gestire questa cosa? Incredibile.” In queste ore, negli USA i nuovi telefoni sono commercializzati dai 4 maggiori carrier AT&T, Verizon, T-Mobile, e Sprint, ma anche dalle principali catene di informatica tipo Best Buy, Target e Walmart; tuttavia, se possibile conviene bypassare i pre-ordini e lanciare direttamente un ordine effettivo: spesso infatti le scorte coi pre-ordini terminano in pochi minuti e in più i tempi di consegna si allungano inesorabilmente.

Ecco perché alla fine, se funzionasse, converrebbe fare tutto su Apple Store. Il fatto è che la localizzazione USA del sito di e-commerce della mela è tuttora offline per manutenzione, e non è chiaro quando tornerà in linea. L’app Apple Store per ora regge, ma opera in modo inaffidabile. Rimangono dunque i pre-ordini dei carrier, come Verizon e AT&T, che però sono stati letteralmente presi d’assalto. Insomma, non vorremmo suonare come i brontoloni del “si stava meglio quando c’era Steve Jobs,” ma tra il flop dello streaming e anche questo, il giorno di iPhone 6 è stato segnato da qualche seccatura di troppo. Speriamo che, per quando tocchi a noialtri, le cose siano state rimesse a posto.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti