iBaby Monitor, la videosorveglianza su iPhone e iPad di iHealth

Il dispositivo di videosorveglianza dedicato ai bambini di iHealth, iBaby Monitor, ha diverse caratteristiche piuttosto sofisticate che è difficile trovare tutte assieme su Webcam tanto economiche: è semovente e controllabile a distanza, ha la visione notturna e l’audio bidirezionale. Ciò significa che potete ascoltare quel che avviene a distanza, ed intervenire con la vostra voce se necessario.

La configurazione si è dimostrata semplicissima, anche se forse si poteva spendere due parole per spiegare i passaggi. Dopo aver collegato alimentazione e cavo Ethernet (necessario solo per la prima configurazione), è sufficiente scaricare da App Store iBaby Monitor BM che universale e gratuita. Una volta avviata, l’app guida nel processo di configurazione della Webcam. Viene richiesta la password del network WiFi, la creazione di un account protetto con codice (volendo si può configurarne altri, anche con privilegi inferiori), dopodiché si può rimuovere il cavo di rete e attendere il riavvio. A quel punto, tutto funzionerà da sé e anche piuttosto bene.

Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla modalità d’interazione davvero intuitiva scelta per il Pan/tilt: basta scorrere col dito verso l’alto/il basso o verso destra/sinistra perché la iBaby Monitor ruoti di conseguenza fino ad un massimo di 360′. Il motore è molto silenzioso, il che rappresenta una caratteristica importante nella camera di un bambino. Abbiamo provato la visione notturna, e ci è sembrata adeguata allo scopo, in linea con altri prodotti di pari categoria. Inoltre, c’è anche il supporto alle Notifiche Push, una chicca tutt’altro che scontata; alcuni prodotti, infatti, richiedono un Acquisto In-App a parte per sbloccare tale funzionalità, altri invece l’acquisto di uno specifico router Cloud (tipo Dlink). Occhio però perché la consegna della notifica è istantanea solo con l’app aperta; quando è in standby, richiede qualche secondo, a volte anche più di 10-15 in base alla copertura del carrier.

La connettività è garantita dalla connessione Ethernet posteriore e dal modulo WiFi con antenna esterna e compatibilità 802.11b/g/n. Nella confezione, molto curata, sono disponibili l’antenna, l’alimentatore, la staffa di montaggio, il cavo di rete, la guida all’installazione per iOS e quella per PC Windows; il Mac, come al solito, non è neppure contemplato ma sulle pagine del supporto tecnico siamo riusciti a reperire il MacSearchtool che consente di gestire il tutto via browser.

La qualità costruttiva e il design non sembrano affatto malaccio, anche se forse la iBaby Monitor è un po’ più voluminosa dei concorrenti; ma d’altro canto, in media, offre anche parecchio di più. Quel che ci ha deluso, semmai, è stata la scarsa attenzione dedicata alla componente software. L’app è sciatta, scarna e le traduzioni -fatte evidentemente con strumenti automatici- talvolta un po’ criptiche (confessiamo di esserci spaventati quando abbiamo cliccato su “Dispositivo Scontato” e il sistema ci ha domandato “Sei sicuro di caricare il dispositivo?”). Davvero un peccato, perché per il resto ci è sembrato un prodotto solido e affidabile.

Altra pecca la risoluzione massima di soli 640×480, e il fatto che sia impossibile registrare flussi video; le foto, invece, si possono salvare senza limiti sul Rullino dell’iPhone o dell’iPad.

Le conclusioni sono state ampiamente positive, anche perché è un dato di fatto che in questa tipologia di prodotti il software di solito lascia molto a desiderare; e quando il software è eccellente, è l’hardware che resta indietro. iBaby Monitor costa 200,86€ sullo store online, ma si trova anche negli Apple Premium Reseller nei negozi di elettronica di consumo. In linea di massima è certamente un prodotto molto consigliato, anche in virtù del fatto che non richiede costi aggiuntivi per le Notifiche Push.