/https://www.melablog.it/app/uploads/sites/2/2025/08/wp_drafter_181806.jpg)
Nel panorama della virtualizzazione Mac, l’arrivo di Parallels Desktop 26 introduce novità pensate non solo per l’utente professionale ma anche per chi desidera sfruttare al massimo le potenzialità del proprio Mac, senza rinunciare alla flessibilità e alla sicurezza. La compatibilità totale con macOS Tahoe è una delle più importanti: Parallels Desktop 26 si adatta perfettamente alle novità introdotte da Apple.
Un aspetto che salta subito all’occhio è l’attenzione riservata alla sicurezza e alla centralizzazione delle policy aziendali. Il nuovo Enterprise Management Portal rivoluziona la gestione delle macchine virtuali, offrendo agli amministratori strumenti di controllo granulari: dall’accesso alle periferiche USB alla gestione delle cartelle condivise, fino alla configurazione avanzata delle modalità di rete. Non si tratta solo di semplificare la vita degli IT manager, ma di offrire un vero e proprio baluardo contro i rischi di sicurezza che sempre più spesso colpiscono le infrastrutture aziendali.
Ma Parallels Desktop 26 non si limita a questo: l’integrazione con le piattaforme MDM, come Jamf Pro, consente una gestione degli aggiornamenti di Windows 11 VM ancora più efficiente, riducendo al minimo le interruzioni operative e assicurando che ogni macchina virtuale sia sempre protetta e aggiornata. È una risposta concreta alle esigenze delle aziende che, oggi più che mai, richiedono strumenti affidabili per mantenere la continuità operativa e la conformità normativa.
Sul fronte delle funzionalità dedicate all’utente finale, la nuova release introduce una feature attesa da tempo: la possibilità di visualizzare lo spazio di archiviazione effettivamente disponibile sul Mac host. Una soluzione semplice ma estremamente efficace, che permette di evitare spiacevoli sorprese durante operazioni che richiedono un ampio margine di memoria, come l’installazione di applicazioni pesanti o la gestione di grandi volumi di dati. Un piccolo dettaglio che però fa la differenza, soprattutto in contesti dove l’ottimizzazione delle risorse è fondamentale.
Guardando all’innovazione pura, Parallels Desktop 26 conferma la sua vocazione pionieristica integrando il supporto agli Apple Intelligence Writing Tools, strumenti che stanno ridefinendo il modo di interagire con i dispositivi Apple grazie all’intelligenza artificiale. Non meno importante è la presenza della funzionalità di emulazione x86, pensata per chi deve continuare a utilizzare applicazioni legacy, e la compatibilità estesa con software specialistici come Dragon Medical One, una soluzione ormai imprescindibile per i professionisti del settore sanitario che lavorano in ambienti virtualizzati.
L’offerta commerciale si conferma estremamente articolata: Parallels Desktop 26 è disponibile nelle versioni Standard, Pro, Business ed Enterprise, ognuna pensata per rispondere a esigenze specifiche e garantire la massima flessibilità sia a singoli utenti che a grandi realtà aziendali. L’acquisto può essere effettuato direttamente online o attraverso i canali di distribuzione ufficiali, con la possibilità di testare tutte le nuove funzionalità grazie a una versione di prova gratuita che permette di valutare concretamente i vantaggi della piattaforma prima di investire.