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Affinché un prodotto elettronico possa essere messo in commercio negli Stati Uniti deve prima essere sottoposto ai severi test dell’
(Federal Communications Commission) che verifica che le emissioni elettromagnetiche del dispositivo rientrino nei parametri previsti dalle normative.
L’
non è certo sfuggito a questa regola ed è stato accuratamente smontato dall’FCC che ce lo mostra completamente a nudo in
.
Il dispositivo è costituito da due gusci, quello superiore in plastica che alloggia lo schermo e quello inferiore in alluminio che ospita l’elettronica e la
. Quest’ultima è costituita da due moduli affiancati che occupano gran parte dello spazio interno del tablet e riporta come dati di targa 3.75 Volt e 24.8 Whr, che corrispondono a circa 6600 mAh, superiori quindi a quelli di una tradizionale batteria a 6 celle di un netbook. Come ulteriore termine di paragone la batteria dell’iPhone 3Gs è da 4.51 Whr, mentre quella del MacBook Air è da 40 Whr.
La
è invece di piccole dimensioni e ricorda molto quella dell’iPhone. Rimuovendo dalle foto dell’FCC le
, è possibile individuare marca e modello dei vari
. Il processore ARM è ovviamente l’
, le memorie flash sono prodotte da Toshiba e il chip di I/O è un Broadcom BCM5973, lo stesso utilizzato su iPhone e iPod touch.