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Una notizia interessante (soprattutto per una categoria molto particolare di potenziali clienti, che attende
come lettore ebook) è trapelata dall’aggiornamento delle
che presentano le caratteristiche di
.
Oltre alla conferma del fatto che, tramite l’adozione del formato ePub per gli ebook destinati ad iPad, svariate migliaia di titoli privi di copyright saranno disponibili gratuitamente per il dispositivo (
o, ad esempio, dalle pagine del
), anche l’integrazione di VoiceOver, il sintetizzatore vocale di iPad, all’interno dell’applicazione eBook.
La cosa, che potrà sembrare banale agli utilizzatori più evoluti ed esperti di supporti digitali per la lettura, ha
la Federazione americana dei non vedenti. Inoltre, non si può che sperare, per come ci ha abituato Apple, in un’implementazione meno che perfetta di questa possibilità, che estende la fruibilità della letteratura in formato digitale anche a nicchie di mercato che ne erano escluse. Ecco le parole di Marc Maurer, Presidente della National Federation of the Blind:
“La Federazione deve encomiare Apple per aver incluso VoiceOver nel suo attesissimo iPad. Gli utenti ciechi, come i nostri colleghi dotati di vista, saranno in grado di condividere l’esperienza d’uso di questo nuovo oggetto fin dal primo momento, non appena lo tireranno fuori dalla scatola. Apple ha creato un precedente che crediamo dovrebbe essere fatto proprio anche dal resto dell’industria”.