La tecnologia audio di iPhone 16 si arricchisce con Audio Mix, una nuova funzionalità introdotta da Apple sui nuovi iPhone 16. Questo strumento basato sull’intelligenza artificiale consente agli utenti di modificare l’audio dei video già registrati, aprendo un mondo di possibilità per l’editing audio direttamente dall’app Foto. Le modalità disponibili permettono di ottimizzare l’esperienza sonora in quattro configurazioni diverse, offrendo un controllo senza precedenti sull’acustica dei contenuti multimediali.
Tra le opzioni disponibili, la modalità Standard preserva l’audio originale, mentre la modalità In-Frame elimina i suoni provenienti da fonti non inquadrate, concentrandosi solo su ciò che appare nel video. La modalità Studio, invece, riduce rumori di fondo e riverberi, simulando un ambiente professionale, ideale per chi cerca una qualità sonora impeccabile. Infine, la modalità Cinematic isola le voci principali e crea un effetto surround cinematografico, rendendo l’audio ambientale ancora più immersivo. Questa funzionalità è resa possibile grazie alla registrazione in Spatial Audio, un’impostazione predefinita su tutti gli iPhone 16, che può essere gestita facilmente dal menu Impostazioni nella sezione Fotocamera e Registra Audio.
Ma Apple non si ferma qui. Con il rilascio di iOS 26, la compatibilità di Audio Mix sarà estesa anche alle applicazioni di terze parti, ampliando le opportunità creative per sviluppatori e utenti. Parallelamente, la tecnologia è stata integrata nei Mac con macOS Tahoe, garantendo una sinergia perfetta tra dispositivi mobili e desktop. Questo passo rappresenta un’importante evoluzione per il software di editing audio, offrendo una piattaforma più versatile e potente per i professionisti e gli appassionati di contenuti multimediali.
Un’altra innovazione significativa presentata durante la WWDC 2025 è il formato QuickTime Audio (QTA), che promette di rivoluzionare le applicazioni audio come Memo Vocali. Grazie al supporto per tracce multiple e configurazioni avanzate, QTA offre una maggiore flessibilità nella gestione dei file audio, rendendo più semplice la creazione e l’editing di contenuti complessi. Questo formato si inserisce perfettamente nella strategia di Apple di combinare hardware all’avanguardia con software potenziato dall’intelligenza artificiale, mantenendo l’azienda leader nel settore tecnologico.