iPhone 6, il display più ampio non ridurrà le vendite di iPad mini

L'iPhone 6 avrà un display molto più esteso rispetto ai modelli di iPhone a cui siamo abituati. Eppure, non corre il rischio di cannibalizzare gli iPad mini.
L'iPhone 6 avrà un display molto più esteso rispetto ai modelli di iPhone a cui siamo abituati. Eppure, non corre il rischio di cannibalizzare gli iPad mini.

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I rumors parlano chiaro. Se tutto va come previsto, verso settembre Apple introdurrà un iPhone 6 in due tagli, uno da 4,5″ che sarà disponibile praticamente da subito, e l’altro da 5,5″ e copertura in Vetro Zaffiro che invece lambirà i mercati verso fine anno. La domanda che molti osservatori si pongono è semplice: non c’è il rischio che un display tanto ampio finisca col cannibalizzare le vendite di iPad mini? La riposta l’ha data Gene Munster di Piper Jaffray, ed è lapidaria.

Assolutamente no. In una nota agli investitori pubblicata ieri e ripresa da CNET, l’analista sostiene che molti utenti si affretteranno ad acquistare un iPhone 6 in luogo di un iPad mini, mentre un’altra fetta importante abbinerà all’iPhone 6 un iPad Air. Insomma, cambierà la distribuzione delle tipologie di iPhone e iPad nell’utenza ma i numeri assoluti resteranno praticamente invariati:

Notiamo che anche nel caso di uno schermo da 5″, l’area visibile su un iPad mini da 7,9″ sarebbe comunque superiore del 150% rispetto ad un iPhone 6. In pratica, pensiamo che qualunque potenziale cannibalizzazione dell’iPad mini da 7,9″ sarebbe grossomodo neutrale rispetto a tale modello; pensiamo cioè che in alcune situazioni gli utenti possano decidere di accelerare l’aggiornamento del telefono invece di propendere per l’iPad mini mantenendo il vecchio telefono; in altri casi, i consumatori che hanno acquistato un iPhone 6 potrebbero acquistare un iPad Air invece di un mini per una maggiore differenziazione di prodotto.

E poiché tutte le grosse novità dell’anno sono attese dopo l’estate, per il trimestre fiscale che si conclude a giugno ci si aspetta una crescita molto contenuta, nell’ordine del +5%, con 38,5 milioni di iPhone e 21 milioni di iPad venduti, per un fatturato totale di 44 miliardi di dollari. Una previsione assolutamente in linea con quella degli altri analisti:

Continuiamo a ritenere che i numeri di giugno sono troppo alti a causa del fatto che non ci aspettiamo alcun nuovo prodotto per il trimestre. […] Non ci sarà una crescita superiore al +5% su base annuale, ma quel che più importa è che -nonostante il rilancio che che verrà da China Mobile durante il primo trimestre pieno di disponibilità dell’iPhone- pensiamo che le vendite del telefono Apple resteranno a singola cifra fino a giugno, cioè prima del lancio di iPhone 6.

Vedremo se ha ragione, anche perché domani 23 aprile si terrà la consueta conferenza sui risultati fiscali relativi al Q2 2014, verso le 23.30 ora nostrana. E come al solito, noi di Melablog saremo presenti con un aggiornamento notturno. E voi che ne pensate? Ha senso un iPad mini quando l’iPhone raggiunge 5,5″ di estensione? E quanto sareste disposti a spendere per la combo iPhone 6 + iPad Air? Parliamone assieme nei commenti, su Twitter oppure sulla nostra pagina Facebook.

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