Shazam, arriva l'app universale e una nuova interfaccia per iPad

Shazam, l'app che consente di scovare titolo e autore di una canzone semplicemente registrandone un pezzetto, ha fatto le cose in grande. Ha lanciato un'app universale e, già che c'era, ha profondamente rivisto l'interfaccia per iPad.
Shazam, l'app che consente di scovare titolo e autore di una canzone semplicemente registrandone un pezzetto, ha fatto le cose in grande. Ha lanciato un'app universale e, già che c'era, ha profondamente rivisto l'interfaccia per iPad.

È una delle app più ubique, potenti e note dell’ecosistema iOS, e non senza ragione. Basta avviarla, e sfiorare il suo unico, ipetrofico tasto perché inizi a registrare i suoni ambientali. E se dagli speaker fuoriesce musica, state pur certi che nella stragrande maggioranza dei casi ne scoprirete titolo e autore in una manciata di secondi. Quando è partito, il servizio soffriva d’un database limitato (ma già piuttosto fornito, c’è da dire), e oltretutto era localizzato esclusivamente in inglese e tedesco; da allora, di strada in avanti ne è stata fatta tanta, e presto sono state incluse le localizzazioni nelle altre lingue e nuove feature, come l’integrazione con iTunes Store per l’acquisto dei brani, quella con YouTube per ascoltarli subito, e perfino il supporto a spot e show televisivi.

Fino ad oggi eravamo abituati a due distinte applicazioni, una per iPhone e una per iPad. D’ora in avanti, invece, l’app diventa universale, e sopratutto introduce un’esperienza utente completamente rivista. Tra le novità di maggior rilievo segnaliamo il tagging automatico che permette di “riconoscere la musica popolare e i contenuti multimediali in esecuzione attorno a te automaticamente, senza usare le mani.” Quando è attiva (pulsante in alto a destra), la Barra di Stato di iOS si tinge di rosso e il dispositivo può essere usato anche per altri scopi, come la posta elettronica o la navigazione Web: il riconoscimento avverrà in background, con gli abbinamenti raccolti in un elegante carosello. Il pulsante per taggare i brani, invece, ora si è spostato in basso a destra, in una posizione nettamente più comoda e naturale per chi tiene l’iPad in mano ed è a zonzo.

Ma non finisce qui. Shazam 6.0 include un inedito sistema di mappe per sfogliare la musica più popolare in una data città, l’integrazione con Rdio, funzionalità più estese di condivisione e l’invio automatico dei tag non appena le condizioni di connettività lo rendono possibile. Inoltre, su iPad gli utenti troveranno una gradita sorpresa: grazie a LyricPlay, i testi dei brani in riproduzione compariranno in tempo reale sul display, perfettamente sincronizzati con la musica.

Se non conoscete Shazam -vergogna!- correte immantinente a scaricarlo. Lo trovate, gratuitamente come sempre, a questa pagina dell’App Store. Chi desiderasse invece un’esperienza utente priva di spot pubblicitari, può scaricare Shazam Encore al costo di 5,99€.

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