Richiesta di trademark per iPad mini: l'Ufficio brevetti fa marcia indietro

L'USPTO rivede la richiesta di trademark per l'iPad mini da parte di Apple, anche se rimane il timore che il "mini" del nome possa limitare la registrazione di dispositivi da parte di altre aziende.
L'USPTO rivede la richiesta di trademark per l'iPad mini da parte di Apple, anche se rimane il timore che il "mini" del nome possa limitare la registrazione di dispositivi da parte di altre aziende.

L’ufficio brevetti statunitense (USPTO) leva il blocco alla pratica di registrazione del trademark “iPad mini” da parte di Apple. Alcune delle obiezioni fatte alla richiesta sono state annullate senza che Apple abbia dovuto modificare la pratica. Dopo l’iniziale polemica sul rifiuto di accettare un documento parte della richiesta, l’USPTO ha deciso di fare un passo indietro:

L’azione di questo Ufficio sostituisce ogni azione precedentemente emessa riguardo a questa pratica.

Dopo aver ulteriormente analizzato il dossier, l’avvocato esaminatore ha stabilito che il rifiuto precedentemente emesso dall’Ufficio deve essere ritirato. L’avvocato esaminatore si scusa per l’inconveniente causato.

L’obiezione iniziale alla richiesta di trademark era legata al nome “iPad mini”, che era stato giudicato come una descrizione piuttosto che il nome del prodotto. L’USPTO teme quindi che il “mini” del nome possa limitare la registrazione di dispositivi da parte di altre marche. Viene quindi raccomandato ad Apple di completare la pratica, precisando che non cerca di appropriarsi del suffisso “mini”, tranne che nel caso in cui questo sia preceduto dalla parola “iPad”, nome per il quale Apple già detiene la registrazione del nome. Nel luglio 2012, Apple aveva infatti accettato di pagare 60 milioni di dollari alla cinese Proview Technology di Shenzhen per chiudere la disputa sulla proprietà del marchio iPad e appropriarsi finalmente del trademark.

Via | MacRumors

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