"Backstage at the Keynote": l'Escape Room ispirata ad Apple

All'AltConf 2019, la conferenza Apple parallela al WWDC ma gratuita, quest'anno c'è una novità che conquisterà gli appassionati. Una Escape Room ispirata alla mela, e ambientata nel backstage della conferenza di Cupertino.
All'AltConf 2019, la conferenza Apple parallela al WWDC ma gratuita, quest'anno c'è una novità che conquisterà gli appassionati. Una Escape Room ispirata alla mela, e ambientata nel backstage della conferenza di Cupertino.

Il Keynote inizia tra 15 minuti, il pubblico prende posto e i blogger scattano foto al palco vuoto. Tim Cook aspetta il telecomando che servirà per mandare avanti le slide, e in più i nuovi prodotti da presentare sono scomparsi. Il vostro compito è di svelare i misteri del WWDC, ritrovare la valigetta con l’hardware, e aiutare l’iCEO nel portare a termine la conferenza senza scossoni.

Quest’incubo -in cui nessuno di noi vorrebbe oggettivamente trovarsi nella propria carriera lavorativa- è il tema dell’Escape Room intitolata “Backstage at the Keynote messa a punto all’AltConf 2019, la conferenza gratuita e alternativa WWDC che ogni anno viene organizzata su per accogliere gli esclusi del WWDC.

Senza alcuna velleità di sostituirsi all’originale, l’AltConf è una vetrina di appassionati per appassionati, con conferenze sulla mela e tavoli di lavoro. Le Escape Room, invece, sono la moda del momento: un gioco di “fuga dalla camera” in cui un manipolo di persone viene rinchiuso in un stanza, e infine deve risolvere una serie di enigmi e rompicapi per uscirne entro lo scadere del tempo.

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Nel caso specifico, i partecipanti avranno un’ora prima di incorrere nelle ire di Tim Cook. La vittoria sarà assegnata al gruppo che riuscirà a risolvere gli indovinelli nel minor tempo possibile.

Il tema ovviamente è Apple, e per l’occasione sono stati creati diversi iGadget, tipo il nuovo (e inesistente) Mac Pro, uno speciale cinturino fatto di cavi per Apple Watch, un muro pieno di terminali Apple Pay infestati di codici da svelare, e una scatola da aprire col Face ID e le foto dei manager Apple sparse qua e là. C’è perfino un’Apple Keyboard di terza generazione con i tasti configurati a caso, e con cui i partecipanti dovranno scrivere un messaggio prima di ricevere l’indizio successivo.

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E per la prima volta, non vi nascondiamo la verità, un clone Apple sembra quasi più interessante e vivo del suo (noioso?) omologo istituzionale. Dovendo scegliere, voi preferireste Escape Room o Keynote ufficiale? Ditecelo nei commenti, su Twitter o sulla nostra pagina Facebook.

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