Nuovo Mac Mini: una recensione da media center

Sul Wall Street Journal una recensione buona, anche se non tecnica, dei nuovi Mac Mini. Non si parla affatto dei processori Intel, ma delle funzioni Media Center e quindi di Front Row + Bonjour. E le prime righe ce la dicono lunga su quello che è diventato il piccolo Macintosh: “In questa recensione parleremo di un interessante entertainment-center che tra l’altro è anche un personal computer – diciamo un computer capace di creare un foglio di calcolo, ma uno potrebbe anche non usarlo mai per questo”…


…in particolare Walter Mossberg ha apprezzato la facilità di setup di Front Row (o meglio di “non setup”, visto che usa Bonjour), anche in ambienti misti Mac Os – Windows. In particolare la soluzione di Apple brilla se confrontata alle difficoltà incontrate con Windows Media Center. Inoltre le dimensioni contenute del Mini, e la possibilità di fare a meno di tastiera e mouse in favore dell’Apple Remote, lo rendono semplice da collegare continuamente a nuovi sistemi domestici (principalmente televisori e lettori stereo).

Interessante scoprire che lo streaming dei video condivisi con iTunes funziona anche in modalità wireless, anche se “quando il Mini e il mio portatile erano collegati senza fili i video a volte si fermavano. Ma ciò può essere dovuto al fatto che il mio televisore si trovi in una stanza dove il wi-fi è piuttosto debole”. Sembra anche che i video ci mettano quasi un minuto a partire, ma “Apple dovrebbe risolvere il problema in un prossimo aggiornamento”.

Certo, come Media Center il Mini è in grado di fare meno cose rispetto alla soluzione Microsoft, “ma alcuni addetti mi hanno fatto capire che il software Front Row è ancora un work in progress e che avrà molte funzioni nuove nei prossimi mesi. Si tratta di una delle priorità nei progetti di Apple”. Giudizio finale: “un utile implementazione per il vostro entertainment center”.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti