Apple taglia memoria e prezzi di iPod touch, farà lo stesso con iPhone e iPad?

iFixit ha analizzato il nuovo iPod touch da 16 GB scoprendo che Apple ha semplicemente tagliato memoria e prezzi, cosa che potrebbe estendersi agli attuali iPhone e iPad.
iFixit ha analizzato il nuovo iPod touch da 16 GB scoprendo che Apple ha semplicemente tagliato memoria e prezzi, cosa che potrebbe estendersi agli attuali iPhone e iPad.


Apple ha rinnovato un po’ in sordina la gamma iPod Touch introducendo un nuovo modello da 16 GB dotato di fotocamera come i fratelli maggiori, che analogamente hanno subito una riduzione di prezzo.

Leggi: iPod touch, nuovo modello da 16GB con fotocamera posteriore a prezzo ribassato

iFixit ha prontamente acquistato uno dei primi esemplari di iPod touch da 16 GB per effettuare il consueto smontaggio e svelarci i segreti che si celano all’interno del dispositivo. Il giudizio è lapidario:

Abbiamo analizzato l’interno del nuovo dispositivo di Apple e abbiamo trovato gli stessi componenti che avevamo visto nei precedenti iPod touch, ma con 16 GB di memoria flash. Quindi non è vero che questa variante da 16 GB guadagna la fotocamera, piuttosto perde la metà dei 32 GB di memoria.

Per Apple questo significa una semplificazione nei processi di produzione, poiché le tre varianti di iPod touch adesso si differenziano solamente per il taglio di memoria, per i clienti una maggior possibilità di scelta, a parità di caratteristiche la differenza di prezzo sta solo nel differente taglio di memoria.

Apple però dopo anni introduce con gli iPod touch una significativa novità per quanto riguarda la propria politica di prezzi, ad ogni raddoppio del taglio di memoria il prezzo sale infatti di soli 50 euro, mentre in passato l’incremento variava di circa 100 euro.

Difficile dire se Apple adotterà prossimamente questa nuova politica di prezzi anche sugli iPhone e sugli iPad, ma le recenti notizie fanno ben sperare. Ormai il costo delle memorie flash si è notevolmente ridotto ed Apple ha sempre usato la non espandibilità dei propri dispositivi come leva per differenziare il prezzo finale, più di quanto in realtà non fosse necessario.

Un’analoga riduzione di prezzo potrebbe essere quindi proposta da Apple per gli attuali iPhone 5c e iPad mini, che come l’iPod touch utilizzano processori meno recenti, mentre i prossimi iPhone 6 e iPad Air difficilmente avranno prezzi così bassi per ogni raddoppio del taglio di memoria.

I prossimi iPhone 6 ad esempio dovrebbero essere proposti solo con tagli di memoria superiori ai 32 GB, con il modello con display da 5.5 pollici che dovrebbe essere disponibile anche con 128 GB di memoria flash.

Leggi: iPhone 6, debutto il 19 settembre e 128 GB di storage solo sul 5,5″

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