Sochi 2014, niente divieti per il logo e i prodotto Apple

Il Comitato Olimpico ha negato con vigore che sia stato fatto divieto agli atleti di mostrare in pubblico il logo e i prodotti Apple, anche se Samsung è lo sponsor ufficiale.
Il Comitato Olimpico ha negato con vigore che sia stato fatto divieto agli atleti di mostrare in pubblico il logo e i prodotti Apple, anche se Samsung è lo sponsor ufficiale.

[blogo-video provider_video_id=”pWojpPkfFoY” provider=”youtube” title=”Olympic venues Sochi 2014 – all stadiums description” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=pWojpPkfFoY”]
Aggiornamento del 7 febbraio 2014, a cura di Giacomo Martiradonna.

Il Comitato Olimpico Internazionale ha ufficialmente smentito la notizia secondo cui atleti, allenatori e personale di supporto non avrebbero potuto mostrare in pubblico i prodotti Apple a causa dello sponsor ufficiale di Sochi 2014, che come noto è Samsung. Largo dunque ad iPhone, iPad e Mac anche durante la Cerimonia d’Apertura, e senza la necessità di oscurare il logo della mela.

La presunta impossibilità di adottare dispositivi diversi da quelli Samsung (la società fornirà un Note 3 a tutti gli atleti) aveva fatto parecchio scalpore nelle scorse ore, e non aveva mancato di sollevare un inevitabile polverone mediatico. Fortunatamente, si è trattato solo di una voce, smentita ufficialmente giusto poche ore fa.

In una mail inviata a MacRumors, e non senza una lieve sviolinata allo sponsor, un membro del Comitato Olimpico ha infatti dichiarato:

No, non è vero. Gli atleti possono usare qualunque dispositivo desiderino durante la Cerimonia d’Apertura. La regola normale si applica solo ai giochi precedenti.
Il Samsung Note 3 che è stato distribuito come regalo agli atleti, così che possano catturare e condividere le loro esperienze ai Giochi, contengono anche importanti informazioni logistiche e relative alle gare per tutti i partecipanti.

Chissà, magari è stata Samsung stessa ad avanzare queste richieste agli atleti: va’ a sapere. Di sicuro, c’è che la cosa non è partita dal Comitato Olimpico Internazionale, e ciò significa anche che nessuno verrà sanzionato per aver scattato una foto da iPhone.

Sochi 2014, Logo Apple coperto per non oscurare la sponsorizzazione di Samsung?

[blogo-video provider_video_id=”TrCUJolZpdI” provider=”youtube” title=”100 days to go until Sochi 2014!” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=TrCUJolZpdI”]

Durante la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali di Sochi 2014 agli atleti sarebbe stato chiesto di evitare l’esposizione dei prodotti a marchio Apple, e di nasconderne il logo, poiché lo sponsor ufficiale dell’evento è Samsung. Lo ha rivelato il sito svizzero BluWin.ch (qui la traduzione automatica di Google), su cui si legge:

Pare che Samsung, lo sponsor olimpico, stia infilando smartphone Galaxy Note 3 negli zainetti promozionali, sebbene il regalo nasconda una fregatura: si parla del divieto di mostrare qualunque altro brand mobile, iPhone o altro, durante la cerimonia di apertura.

Sfortunatamente non vengono fornite ulteriori spiegazioni e neppure la provenienza dei rumors, ma la cosa appare fin troppo plausibile. Durante tutto il periodo delle Olimpiadi, infatti, gli atleti non possono per contratto indossare o menzionare prodotti non-sponsor neppure nelle interviste o sui social media.

È la famosa -e controversa- regola 40 che costringe all’omologazione tutti i partecipanti, compresi gli ufficiali dei Giochi, gli allenatori e il resto del personale di supporto. I contravventori rischiano di essere puniti con pene pecuniarie o, peggio, con l’espulsione istantanea. Che dite, basterà appiccicare un paio di sticker su un iPhone 5s per dissimiluarne la provenienza? Vedremo.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti