Gli utenti iPhone 5 sono voraci di dati

Un recente studio di Arieso indica l'iPhone 5 il dispositivo che consuma più dati. Il dito è puntato sull'1% degli utenti che sono "Internet dipendenti" e che consumano il 40% dei dati totali.
Un recente studio di Arieso indica l'iPhone 5 il dispositivo che consuma più dati. Il dito è puntato sull'1% degli utenti che sono "Internet dipendenti" e che consumano il 40% dei dati totali.

L’ultimo studio di Arieso sul traffico cellulare in Europa indica l’iPhone 5 come il dispositivo che consuma più dati. Gli utenti che usano l’iPhone 5 muovono il 50% di dati in più rispetto ai possessori di un iPhone 4S ed oltre quattro volte più degli utenti dell’iPhone 3G.

Il sondaggio è stato effettuato tracciando il traffico di 125 iPhone di tutte le generazioni. Una tale differenza tra dispositivi è da attribuire a due fattori principali. Il primo è tecnologico: le nuove reti LTE adesso possono supportare un maggiore flusso di dati e permettono agli utenti di stressare molto di più i loro iPhone. D’altra parte, chi ha acquistato un iPhone 5 è al passo coi nuovi dispositivi Apple, ma è anche una persona entusiasta per la tecnologia o che comunque ne segue i progressi. Questo implica che conosce le caratteristiche del prodotto che ha in mano e le sue potenzialità, usando Internet, le app e generando di conseguenza un traffico dati maggiore.

Michael Flanagan, il CTO di Arieso, sottolinea il ruolo della tecnologia LTE per spiegare il successo dell’iPhone 5:

Sotto molti aspetti, questa è una grande notizia: le reti LTE stanno facendo il loro lavoro. Il traffico dati e le sue caratteristiche sono comunque molto diversi sulle LTE rispetto alle reti 3G, gli operatori ne resteranno sorpresi. Un vorace 1% dell’utenza genera il 40% del traffico totale di dati. Questo valore è comunque inferiore a quello dell’anno scorso, quando era il 50% dei dati che veniva mosso da questa “minoranza vorace”.

Un ultimo dato che spunta dallo studio di Arieso riguarda la differenza di traffico fra smartphone e tablet. Forse non è una grande sorpresa, ma in testa al traffico dati rimangono comunque gli smartphone più diffusi, mentre i tablet rimangono indietro. L’iPhone resta comunque il principale dispositivo per la navigazione mobile, quando comparato con l’iPad.

Foto | Ed Yourdon

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