Perché i Mac sono sempre più populars?


Negli ultimi anni il “fenomeno” iPod ha influito, e non poco, sul mercato di Apple, facendo confluire sempre più nuovi clienti; questo incremento ha permesso di allargare il numero di acquirenti Apple e, conseguentemente, di potenziali (probabili a volte) futuri unteni Mac. Nel recente periodo, Apple sostiene che buona parte delle macchine (circa il 50%) viene venduta a nuovi utenti Mac, cioè a ex Windows-user o novizi del mondo dei computers. Apple ha reso noto che su un totale di 1.112.000 Mac venduti negli ultimi 4 mesi, ben 154.000 sono stati venduti presso i loro negozi, e tali vendite compongono il 13,8% delle vendite dei mesi in questione.
Se i dati fornti da Apple sono corretti, ciò significa che circa 77.000 acquirenti hanno fatto lo switch negli ultimi tre mesi e, se la percentuale delle vendite riamane stabile, presto Apple si ritroverà ad aver venduto ben 308.000 Mac a switchers, direttamente dai propri negozi.

In una specie di prolungamento tematico con il post precedente, chiediamoci e cerchiamo di sviscerare le ragioni per le quali i Mac stanno diventando sempre più “pop”.

Per esperienza personale e resoconti vari di persone, una delle motivazioni che spingono all’acquisto di un Mac, è la nevrosi cronica dell’utente Windows derivata dai continui problemi di freezing, restar e vari problemi (che un po’ tutti consociamo), i quali spingono l’acquirente nella direzione Mac.

Un’altra fondamentale motivazione è la solita faccenda (ma non per questo di minore importanza) che possedere un Mac è cool: in tv si mostra che nei campus americani i Mac sono posseduti da quasi tutti gli studenti del “nostro” telefilm preferito, nel video musicale del “nostro” cantante preferito vediamo in lontananza un MacBook Pro. Sostanzialmente la cultura dei media ci propina l’equivalenza Mac=cool.

Ora scendiamo nelle questioni un po’ meno conosciute dal grande pubblico: le nuove macchine (Universal) permettono di poter lavorare con due differenti sistemi operativi su di un unico Mac, dunque chi proprio non può rinunciare a Windows può coniugare questa necessità con l’acquisto di un nuovo Mac.
Riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori, i Macs presentano come sistema operativo Mac OS X con tutte le sue proprietà che qualitativamente sono superiori a Windows.

In aggiunta, le campagne pubblicitarie sviluppate da Mac (prima fra tutte quella degli spot “Get aMac”) e l’idea di associare i propri prodotti a iniziative benefiche, come iPod RED e il programma Nike+, influiscono decisamente dato che Apple è riuscita ad entrare anche nella testa di persone difficilmente raggiungibili con i normali mezzi.

Infine, ritengo che l’idea di lanciare un piccolo prodotto, ma funzionale ad un utente che si sposta spesso oppure che non abbia bisogno di una “macchina” potentissima, ovvero l’idea del Mac-mini, sia stata un’altra motivazione per molti switchers.

E voi, che ne pensate a riguardo?

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti