Tim Cook, Hillary Clinton lo voleva alla vice presidenza

Una nuova ondata di mail private rese pubbliche da WikiLeaks rivela che la candidata democratica alla presidenza USA, Hillary Clinton, avrebbe voluto nientemeno che Tim Cook come vice presidente.
Una nuova ondata di mail private rese pubbliche da WikiLeaks rivela che la candidata democratica alla presidenza USA, Hillary Clinton, avrebbe voluto nientemeno che Tim Cook come vice presidente.

Una nuova ondata di mail private rese pubbliche da WikiLeaks rivela che la candidata democratica alle presidenziali USA, Hillary Clinton, avrebbe voluto nientemeno che Tim Cook come vice presidente.

[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/192937/barbra-streisand-chiama-tim-cook-siri-pronuncia-male-il-mio-nome”]Non ne poteva veramente più, e alla fine Barbra Streisand ha fatto quel che qualunque altra star di Hollywood avrebbe fatto al posto suo: ha alzato la cornetta e ha chiamato Tim Cook in persona per lamentarsi della dizione di Siri. Storie di ordinaria vippitudine.[/related]

[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/194480/tim-cook-elogia-la-realta-aumentata-deve-incoraggiare-il-contatto-umano”]Sembra ormai piuttosto chiaro che Apple sia interessata allo sviluppo di tecnologie e funzionalità legate alla Realtà Aumentata…[/related]

Nuovo scoop lanciato da quelli di Wikileaks; sul sito ufficiale, infatti, è stato pubblicato un nuovo corpus di documenti che raccoglie la scambio di mail tra Hillary Clinton e il responsabile della campagna presidenziale John Podesta. Scopriamo così che, al posto di vice presidente, la candidata alla Casa Bianca avrebbe voluto firme di spicco provenienti dal mondo High Tech e non solo.

Tra i nomi si legge quello di Tim Cook, CEO di Apple, ma c’è pure il co-fondatore di Microsoft Bill Gates e l’ex-sindaco di New York Michael Bloomberg, oltreché l’ex candidato presidenziale democratico Bernie Sanders e decine di altri.

Ad agosto, Tim Cook presenziò una raccolta fondi per la campagna della Clinton, e per l’occasione comparì -come privato cittadino- accompagnato da Lisa Jackson, responsabile per l’ambiente di Apple. Ad oggi, Tim Cook ha apertamente supportato sia i Democratici che i Repubblicani.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti