Apple, supporto al Pentagono per i computer indossabili

Apple è entrata nel gigantesco gruppo di società high-tech che daranno una mano al Pentagono per sviluppare i dispositivi di computing indossabili dell'esercito degli Stati Uniti.
Apple è entrata nel gigantesco gruppo di società high-tech che daranno una mano al Pentagono per sviluppare i dispositivi di computing indossabili dell'esercito degli Stati Uniti.

Apple è entrata nel gigantesco gruppo di società high-tech che daranno una mano al Pentagono per sviluppare i dispositivi di computing indossabili dell’esercito degli Stati Uniti.

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L’obiettivo del progetto, che costerà 171 milioni di dollari ai contribuenti a stelle e strisce, consiste nella messa a punto di gingilli elettronici “elastici” che i soldati possano indossare per diverse necessità, tra cui monitorare l’integrità strutturale di navi e aerei da guerra. Il nome scelto per questa alleanza tra pubblico e privato è FlexTech Alliance, e contempla ben 162 società e istituti, comprese Boeing e Harvard.

“Ho fatto pressione per spingere il Pentagono a pensare al di fuori delle nostre cinque mura, e a investire qui nella Silicon Valley e nelle comunità tech di tutto il paese,” ha spiegato segretario alla difesa Ash Carter. E a quanto pare, le cose si sono mosse nel verso giusto, e il cosiddetto Flexible Hybrid Electronics Manufacturing Innovation Hub, la struttura dove si progettano e si creano fisicamente i prototipi, avrà sede a San Jose, in Texas.

La prossima generazione di Apple Watch, in altre parole, potrebbe ereditare intuizioni o tecnologie provenienti addirittura dal mondo della difesa. Fatene buon uso.

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