Enterprise Siri, Apple in trattative con HP prima dell'accordo con IBM

Prima di formalizzare l'accordo con IBM, Apple aveva esplorato la possibilità di stringere una partnership con HP per lanciare una versione di Siri dedicata al mercato Enterprise.
Prima di formalizzare l'accordo con IBM, Apple aveva esplorato la possibilità di stringere una partnership con HP per lanciare una versione di Siri dedicata al mercato Enterprise.


Prima di stringere l’accordo di partenariato con IBM, pare che Apple avesse aperto un tavolo delle trattative anche con Hewlett-Packard per il lancio di un prodotto di ricerca mobile ribattezzato Enterprise Siri. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di una versione speciale di Siri progettata da HP per rispondere alle esigenze corporate delle società.

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Secondo quanto riportato da The Information, HP era molto interessata a questo tipo di tecnologia, e non soltanto sul versante iOS. Prima di entrare in contatto con Apple, aveva infatti tentato di approcciare anche Google nel tentativo di portare a casa una sorta di Google Now per il mercato Enterprise:

L’idea è che gli impiegati possano chiedere ai loro dispositivi Android informazioni aziendali tipo i dati finanziari o le informazioni sui prodotti in magazzino allo stesso modo con cui fanno domande di routine su meteo, traffico o sulla posizione dei ristoranti. La ricerca di Google al momento non offre alcuna integrazione con le applicazioni software e i database aziendali, ma è un’area in cui Google ha puntato già gli occhi nel tentativo strappare ad iPhone il primato tra i clienti business.

E visto che con la mela non sembrano apparentemente esserci stati sbocchi, le chances di un avvicinamento tra HP e Google aumentano a dismisura, soprattutto alla luce del recente accordo con IBM. Attualmente più del 98% delle società più importanti negli USA -quelle elencate in Fortune 500- utilizzano già dispositivi Apple nei loro uffici e magazzini; e ora che Cupertino si è alleata con IBM, quest’ultima svilupperà oltre 100 applicazioni native per iOS progettate per l’ambiente corporate, contribuendo così a rafforzare ed espanderne ulteriormente la presenza di iPhone e iPad. L’offerta di IBM integrerà storage cloud diverso da iCloud, servizi di analisi, assistenza 24/7 e un nuovo tipo di piano Apple Care. Le prime app arriveranno quest’autunno, e molte altre seguiranno nel corso del 2015.

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