Esplosione alla Foxconn: il bilancio


Venerdì si è verificata un’esplosione in una delle fabbriche Foxconn a Chengdu, Cina, impegnata nella produzione degli iPad. Da sabato si susseguono aggiornamenti sulla tragedia e ad oggi, ufficialmente, è stata annunciata la morte di tre operai. Il terzo operaio presente nel laboratorio dedicato alla lucidatura è morto solo una decina di ore fa. Secondo le prime indagini l’esplosione è stata causata da “polveri combustibile”, probabilmente alluminio, in una conduttura.

La Foxconn si è dichiarata subito disposta a collaborare pienamente con le autorità, mentre lavora per rendere sicuro il resto dell’impianto. Anche Apple è stata immediatamente coinvolta nelle indagini. Ulteriori dettagli arrivano dal quotidiano China Times, il quale conferma che la produzione di iPad non subirà rallentamenti a causa dell’esplosione, poichè i laboratori di lucidatura non sono direttamente connessi con le linee di assemblaggio dei tablet Apple. Gli iPad continuano ad essere prodotti e consegnati secondo le tempistiche previste, anzi subiranno un’accelerazione presso la fabbrica principale di Shenzhen.

Nella notizia viene menzionato anche il nuovo iPhone previsto per Settembre, sottolineando che

i nuovi prodotti legati ad iPhone e iPad sono ancora nelle tempistiche per essere prodotti durante l’estate

Non si parla di sicuro di un nuovo iPad, vista la recente uscita di iPad 2, quindi non è chiaro di quale nuova produzione si parli. Probabilmente Apple espanderà la produzione di iPad 3G includendo accordi con nuovi operatori telefonici.

[Via Mashable]

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