Risultati fiscali Apple Q3 2014, nuovo record in arrivo

Preparatevi ad un nuovo record per Cupertino. Tutti gli analisti vedono le azioni al rialzo, e Cupertino torna a essere la società più rispettata al mondo.
Preparatevi ad un nuovo record per Cupertino. Tutti gli analisti vedono le azioni al rialzo, e Cupertino torna a essere la società più rispettata al mondo.


Se qualcuno aveva dubbi sulla dirigenza Cook, forse dovrà ravvedersi. Nonostante Apple non abbia presentato praticamente alcun nuovo hardware degno di menzione in questi ultimi tempi, la sola aspettativa creata dall’artiglieria pesante (ovvero il trittico iWatch, iPhone 6 e MacBook Air 12″) basta perché tutti gli analisti vedano al rialzo le azioni di Apple, in vista della presentazione dei risultati fiscali.

Leggi anche: Q3 2014, Apple annuncerà gli ultimi risultati fiscali il 22 luglio

Un anno fa, di questi tempi, gli analisti si lamentavano del fatto che Apple non avrebbe più raggiunto i mitologici 700 dollari ad azione visti a settembre 2012; ora, a distanza di qualche mese, e dopo uno split di 7 a 1 del valore delle azioni, l’ottimismo è tornato in auge: niente baratro per la mela, almeno per quest’anno; anzi, secondo Fortune, c’è in atto una vera e propria corsa al rialzo dei prezzi di riferimento.

Gli aggiustamenti (tutti fittizi, si intende) arrivano fino ad un massimo del +30%. Secondo i pessimisti, le azioni sono destinate a salire solo fino a 87$, mentre per il più ottimista Stephen Turner di Hilliard Lyons, si potrebbe arrivare fino a 124$; ma se facciamo la media delle stime, si ottiene un valore record rispetto agli anni passati.

Molto di questo exploit tuttavia non dipende direttamente da Apple. Si stima infatti che una discreta parte delle future vendite di iPhone saranno causate dalle nuove opzioni di leasing e dalla volontà di AT&T di espandere la base utenza che può aggiornare ai nuovi modelli. “In termini assoluti,” scrive Walter Piecyk di BTIG, “siamo passati dai precedenti 10-11 milioni di utenti qualificati per l’upgrade a circa 45-50 milioni.”

Ed è così che Apple si è guadagnata la menzione d’onore nella classifica annuale di Barron’s; a quanto pare, gli investitori istituzionali avrebbero ricollocato la mela in prima posizione:

Apple si è guadagnata la prima posizione in classifica con un ampio margine e un punteggio di 3,94. Berkshire è arrivata a 3,58, e l’ultimo appena a 2,37. Apple ha ricevuto il punteggio più alto su un gran numero di importanti votazioni.

“I telefoni di Apple, gli iPad e i Mac,” scrive Barron’s, “hanno migliorato la vita di miliardi di persone,” e inoltre, “gli investitori sono rimasti molto colpiti dall’aumento dei dividendi, dal buyback azionario e dallo split azionario da 7 a 1.” Insomma, il 22 luglio preparatevi all’ennesima pietra miliare della mela.

Curiosità su Soldiblog: Apple è il brand di maggior valore al mondo. La classifica

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