8 Trucchi per scattare foto perfette con iPhone

La foto perfetta su iPhone non è impossibile. Basta solo avere gli strumenti giusti, la mano ferma e un po' di iniziativa.
La foto perfetta su iPhone non è impossibile. Basta solo avere gli strumenti giusti, la mano ferma e un po' di iniziativa.

Gli ultimi modelli di iPhone dispongono di una fotocamera da 8 megapixel in grado di produrre scatti di gran pregio, paragonabili per qualità e per colori ai file prodotti delle punta e clicca. Ovviamente, occorre organizzarsi un minimo, e soprattutto imparare quei due o tre trucchi del mestiere che vi garantiranno risultati perfetti. Per questa ragione, abbiamo raccolto qui di seguito gli 8 migliori suggerimenti per le fotografia su iPhone.

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La velocità prima di tutto

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Abituatevi ad accedere alla Fotocamera facendo scorrere verso l’alto il pannello della lockscreen dell’iPhone. In questo modo risparmierete secondi preziosi e soprattutto non dovrete perdere tempo a immettere il codice di sblocco o attendere che il Touch ID riconosca il vostro pollice; in alternativa, potete posizionare l’app Fotocamera nell’angolo destro del Dock. Oppure ancora, potete richiamarla attraverso la funzione dedicata nel Centro di Controllo.

Comporre la foto

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Una volta avviata l’app Fotocamera, non abbia fretta di scattare. Prendete tutto il tempo che serve per raddrizzare l’immagine (usando magari la Griglia), per scegliere l’angolo e la luminosità giusti, e per decidere quali particolari includere o meno. Allineate la vista all’orizzonte, e quando la composizione vi aggrada, partite col cheeese.

Mantenete stabile l’iPhone

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Impercettibili movimenti durante lo scatto, soprattutto in condizioni di luce non ottimali possono contribuire a creare foto mosse o sfocate; se poi state utilizzando l’HDR, peggio ancora: in questi casi, capita di vedere parti del corpo che si ripetono e contorni incerti, e l’aspetto più seccante è che ci si accorge delle imperfezioni solo a casa, sul display del Mac o dell’iPad. Se possibile, utilizzate un sostegno d’emergenza, qualunque cosa si trovi nei paraggi -un muretto, un’insegna, una bottiglia sul tavolo- che si presti allo scopo. E se il pulsante virtuale genera troppa ansia (o vibrazioni, che poi è lo stesso), provate invece col pulsante fisico del volume.

Imparate a conoscere l’otturatore

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La gestione dell’otturatore su iPhone è digitale e automatica, il che significa che non avete controllo sui tempi che intercorrono tra il comando di scatto e la registrazione effettiva dell’immagine sul sensore. Quello è il momento in cui dovrete restare immobili, anche trattenendo il respiro se necessario. Considerate inoltre che lo scatto parte nel momento in cui sollevate il dito dal touchscreen, e non quando pigiate il pulsante virtuale. Gli utenti su iPhone 5s e su iPad Air possono tenere premuto il pulsante per ottenere la modalità Burst; il telefono catturerà fino a 10 fotografie al secondo, e poi scegliere quella venuta meglio. Forse è il metodo migliore, a patto di avere spazio a sufficienza sul dispositivo.

Occhio alle sorgenti di luce

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Il consiglio è vecchio ma sempre attuale. Fate sempre in modo che la sorgente luminosa sia alle vostre spalle. Non scattate mai foto direttamente al sole, o otterrete soggetti molto sottoesposti. Se siete in ambienti chiusi, invece, mettetevi spalle alla finestra e “smarmellate” (cit. Boris) tutte le luci che avete.

Un flash è per sempre

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Il flash di notte non produce risultati molto gradevoli, ma con l’iPhone è necessario. Quel che probabilmente molti non sanno, però, è che può essere usato anche di giorno per ridurre le ombre e illuminare il viso dei soggetti. Ovviamente, dovrete porvi a una distanza ragionevole, altrimenti i LED non ce la fanno.

Viva l’HDR e abbasso lo Zoom

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L’HDR, scrivevamo qualche anno fa, è una tecnica di fotografia digitale che consente di arricchire di dettagli le zone sottoesposte e le zone sovresposte delle fotografie. In pratica, l’immagine finale viene ricostruita a partire da diverse foto dello stesso soggetto, ognuna scattata con un’esposizione diversa; nella fattispecie, iOS usa tre immagini. Le fotografie più chiare serviranno a dare i dettagli alle aree molto scure, mentre nelle fotografie sottoesposte le zone sovresposte non lo saranno, fornendo tutti i dettagli delle aree luminose. Questa tecnologia garantisce risultati spettacolari ed è da preferire al flash in condizioni di luce non ottimali, ma va usata con cura: dovrete avere mano ferma e potrete applicarla solo a soggetti immobili, altrimenti, avrete foto piene di artefatti.

Inoltre, evitate assolutamente lo Zoom, che su iPhone non è ottico ma digitale. Questo significa che l’ingrandimento si ottiene a spese della qualità. Risultato: foto sgranate e mosse.

Le app per la fotografia

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Perché limitarsi ad usare soltanto l’app integrata in iOS quando su App Store è pieno di omologhe molto più complete e ricche di filtri, effetti e funzionalità? Su iTunes Store c’è un’intera sezione dedicata a Foto e Video, e molti titoli sono anche gratuiti. Buon divertimento, e soprattutto non abbiate paura di sperimentare. Il segreto sta tutto lì.

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