“Tron Legacy”, il primo (e unico) spot iAd su iPad del 2010

Perché uno spot dovrebbe fare notizia è presto detto. “Tron Legacy” è infatti la prima pubblicità a marchio iAd che compare su iPad e ne sfrutta a pieno potenzialità e schermo. Anzi, la prima e l’unica di tutto il 2010.

Grazie al recente rilascio di iOS 4.2.1 da parte di Apple, anche gli utenti del tablet con la mela possono gustarsi gli interessanti servizi di iAd. E una nota di Ad Age ci informa che il primo iSpot disponibile sarà dedicato all’ultima fatica della Disney. A riguardo, l’agenzia spiega:

Il fomato, disegnato per massimizzare il potenziale pubblicitario dei computer tablet di Apple, sarà lanciato ampiamente nei primi mesi del 2011 grazie alle pubblicità che inizieranno a fluire sulla piattaforma.
Non dissimilmente dai predecessori su iPhone ed iPod touch, la prima iAd su iPad è strapiena di grafica, di navigazione touch e di video tipicamente presenti nelle applicazioni. Lo spot in full screen ribattezzato “Tron”, che comparirà nelle app iPad come ad esempio le guide TV, include quasi 10 minuti di video dal film, più immagini, posizione e orari dei cinema ed un’anteprima della colonna sonora con tanto di opzione per l’acquisto su iTunes senza lasciare neppure per un attimo lo spot.
Per la prima volta nella storia di iAd, agli utenti sarà permesso di inviare mail direttamente dall’interno dello spot.

E il rischio, manco a dirlo, è di strappare un grande successo. Ricchezza dei contenuti, interattività, scene dal film e aspetti social impacchettati con stile invogliano l’utenza non soltanto a gustarsi lo spot e a viverlo come un’esperienza, ma addirittura li spingono a farla circolare tra gli amici interessati, contribuendo a creare un circolo virtuoso in cui paradossalmente è il target (l’introvabile preda) che cerca la pubblicità (il cacciatore). E’ un po’ quello che è successo con lo spettacolare spot dell’iPod touch su Yahoo, quello in cui gli elementi della pagina Web del portale si scombinavano a ritmo di musica. Chissà quanti milioni di utenti incuriositi sono andati su Yahoo quel giorno col preciso scopo di guardare lo spot in azione. Chi scrive, per dirne una, c’era eccome.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti