Mac Pro, effetti 4K in tempo reale e oltre 900MB/s in Lettura/Scrittura

Ora che il nuovo Mac Pro è finalmente nelle mani degli utenti, iniziano a fioccare sul Web le prime recensioni con numeri e dati. Si scopre così che è capace di effetti 4K simultanei in tempo reale e che può raggiungere oltre 900MB/s in Lettura/Scrittura.
Ora che il nuovo Mac Pro è finalmente nelle mani degli utenti, iniziano a fioccare sul Web le prime recensioni con numeri e dati. Si scopre così che è capace di effetti 4K simultanei in tempo reale e che può raggiungere oltre 900MB/s in Lettura/Scrittura.

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Ora che la commercializzazione del nuovo Mac Pro è ufficialmente iniziata, i pochi fortunati utenti che hanno avuto modo di metterci su le mani hanno iniziato anche a rilasciare commenti e giudizi qua e là sul Web. E dopo le prime impressioni sul design lucente e minimalista, ecco finalmente qualche numero che prova la potenza della macchina.

FCP.co ha avuto modo di effettuare 24 ore di test su strada, scoprendo così che la SSD del Mac Pro è capace di raggiungere 880 MB/s in lettura e ben 985.5 MB/s in scrittura (quelli di Macworld hanno registrato velocità perfino superiori, di 920.5 e 952.8 MB/s rispettivamente in lettura e scrittura). Dati davvero imponenti, soprattutto se li leghiamo ad un’altra caratteristica: l’unità è stata in grado di visualizzare un filmato 4K con molti effetti video, transizioni e correzioni di colore in tempo reale e senza perdita di qualità o di frame. E questo è niente.

Nel filmato che vedete in cima al post, è stato dimostrato che il nuovo Mac Pro può gestire senza difficoltà ben 16 flussi 4K contemporanei in tempo reale. Ciò che sorprende è soprattutto l’impressione di leggerezza che si ricava dai test:

Posso onestamente affermare che, nonostante stia lavorando con flussi giganteschi per grandezza del file e dei fotogrammi, l’esperienza di editing è andata liscia come l’olio. È tutto molto scattante, dall’avanzamento della clip alla semplice riproduzione, dallo spostamento in avanti e indietro fino al taglio. Infatti, l’editing 4K su Mac Pro somiglia all’editing HD sul mio attuale MacBook Pro. Con l’unica differenza che vedo grossi numeri al posto dei soliti, vecchi e rassicuranti 1920×1080.

E tutto questo carico di lavoro -incredibilmente- non produce il benché minimo rumore di ventole; si percepisce semplicemente una corrente di aria calda in cima alla macchina. E se si blocca la sommità del Mac con qualcosa, ad esempio un libro, il sistema si spegnerà automaticamente prima di qualunque danno alla componentistica.

Allo stato attuale, le consegne del nuovo Mac Pro sono slittatte a febbraio 2014. Stando a quanto riferito da un portavoce Apple a Forbes, infatti, “la domanda legata al nuovo Mac Pro è enorme e ci vorrà tempo prima che le catene delle forniture riescano a soddisfarla.”

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