Risultati fiscali di Apple: domande e risposte della conferenza stampa dedicata


Apple ha comunicato ufficialmente i dati riguardanti il terzo trimestre fiscale del 2010. Il trimestre fiscale si è concluso il 26 Giugno scorso e i dati comunicati confermano una continua crescita della compagnia, anche a fronte di casi come l’AntennaGate.

Trovate tutti i dati comunicati in questo articolo; io voglio proporvi la traduzione delle domande e risposte fornite durante la conferenza stampa tenutasi per l’occasione, interessanti per approfondire e meglio comprendere la situazione attuale di Apple.

Q: I dati riguardo l’adozione enterprise di Mac, iPhone e iPad?
A: iPhone all’80% delle compagnie Fortune 100, al 60% delle compagnie Fortune 500. 400 istituti educativi hanno approvato l’iPhone come strumento di utilizzo per la struttura, gli studenti e lo staff. I Mac sono adottati principalmente dal consumatore e dal settore educazione, ma è stato rilevato un interesse definito anche dal punto di vista corporate. iPad è stato adottato dal 50% delle compagnie Fortune 100.

Q: Maggiori dettagli sulle performance del margine lordo di guadagno?
A: Le vendite più alte di quanto ci aspettassimo di iPhone e accessori hanno aumentato il margine lordo.

Q: L’offerta-domanda per ogni linea di prodotto? Vi è qualche vincolo?
A: Per quanto riguarda Mac e iPod, non vi è stato alcun problema di domanda-offerta per quanto riguarda questo periodo o trimestre. iPad e iPhone sono in fase di accumulo, li vendiamo alla stessa velocità con cui li produciamo, con tempi di produzione più lunghi di quanto vorremmo. È una corsa contro il tempo per ottenere un equilibrio tra le due cose. I produttori di componenti per iPad sono limitati dalla nostra iniziale clausola di 1 milione al mese di iPad per le vendite. Stiamo già vendendo a quei livelli e stiamo cercando di incrementare la capacità di supportare la domande. L’iPhone 4 infuria. Non ci sono costrizioni per i costruttori in questo caso.

Q: Eventuali rettifiche del margine lordo relativo ad iPhone?
A: Abbiamo apportato alcune rettifiche nella catena di produzione di iPhone che ci hanno portato benefici questo trimestre, ma la produzione totalmente impegnata nell’iPhone 4, con costi di produzione più alti, avrà un impatto sui margini futuri.

Q: Le dinamiche nella consegna di iPhone in questa fase di transizione (tra vecchi e nuovi iPhone)?
A: Abbiamo ridotto in modo efficace la spedizione dei vecchi 3GS all’incirca in previsione del WWDC. Un vuoto significativo nelle consegne si è verificato tra il 7 e il 24 Giugno con il lancio di iPhone 4, con un abbassamento delle vendite del 90% in questa finestra di tempo, con una ristrutturazione completa del canale di consegna per passare ad iPhone 4.

Q: Per quanto riguarda la carenza di iPhone, non eravate pronti alla domanda?
A: Non abbiamo creato una carenza di proposito. La domanda di iPhone 4 è assolutamente incredibile. Stiamo lavorando duro per tenere testa, ma non posso fare predizioni su ciò che accadrà.

Q: C’è stato qualche cambiamento nella domanda di iPhone 4 da quando si è scatenato il problema di antenna?
A: Lasciate che io sia estremamente chiaro: stiamo vendendo ogni singola unità che possiamo produrre.

Q: Ulteriori chiarimenti sull’effetto del problema antenna? Ulteriori lamentele e restituzioni?
A: Il mio telefono continua a suonare a causa della continua richiesta. È difficile da dire, ma le restituzioni sono inferiori a quelle dell’iPhone 3GS e quelle per questo specifico problema sono davvero infinitesimali.

Q: Quando potremo vedere un equilibrio tra la domanda e l’offerta di iPad?
A: Onestamente non lo sappiamo. Siamo piacevolmente colpiti da quanto velocemente questo prodotto abbia esaurito le scorte: non ha seguito il tipico comportamento “acquisto degli early-adopter seguito dal graduale acquisto del mainstream”…iPad è diventato mainstream in modo diretto.

Q: Sorpresi dalla domanda di iPad 3G? C’è un equilibrio con la domanda di modelli Wi-Fi?
A: Non diamo risultati divisi per i singoli modelli 3G e Wi-Fi, ma tutti i modelli stanno vendendo estremamente bene. Nel complesso il prezzo medio di vendita è di 40.

Q: Avete considerazioni aggiornate su come iPad può cannibalizzare gli altri prodotti simili sul mercato?
A: È una buona domanda e ne abbiamo parlato tra noi. La vera risposta è che è troppo presto per dirlo, ma siamo entusiasti del fatto che abbiamo avuto il miglior trimestre per Mac contemporaneamente al lancio di iPad.

Q: Le performance di iAds?
A: Il servizio è appena stato lanciato ad inizio Giugno. Creato per il futuro, non abbiamo notizie specifiche per oggi.

Q: Per quanto riguarda il datacenter in North Carolina?
A: È tutto in programma e ci aspettiamo che venga completato per la fine dell’anno, pronto ad essere utilizzato.

Q: Che tipo di impatto ha avuto iPad sul margine lordo?
A: Le cose sono andate esattamente come le avevamo pensate. La maggior parte dei miglioramenti è comunque da attribuire ad iPhone e alla vendita di accessori.

Q: Per quanto riguarda le scorte di iPhone 3GS da 16 GB e 32 GB?
A: Ne avevamo circa 1.4 milioni di modelli alla fine del trimestre. Al momento ne abbiamo materialmente meno, molti sono stati venduti in Paesi in cui non è ancora stato lanciato iPhone 4.

Q: Il prezzo medio degli iPod è calato progressivamente. L’iPod touch è stato cannibalizzato da iPad?
A: Al momento ciò è dovuto al lancio di una promozione “back-to-school” e del dollaro statunitense forte.

Q: I margini dalla vendita di iPad aumentano nel tempo?
A: Siamo stati volutamente aggressivi con il prezzo al lancio. Facciamo sempre tutto ciò che è in nostro potere per superare le curve di costo nel tempo e l’iPad non fa differenza.

Q: L’impatto dei bumper per iPhone 4?
A: Avremo bisogno di distinguere i guadagni ottenuti da iPhone 4 venduti senza bumper. La cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 75 milioni entro il trimestre di Settembre e dovremmo verificarlo nel trimestre che si chiude a Dicembre. Calcoleremo la spesa per i bumper quando li spediremo ai clienti.

Q: La consegna di terminali Android aumenta e riceve attenzione dalla stampa. Pareri a riguardo?
A: Non ho visto i suoi risultati di Giugno, ma le vendite di iPhone erano al 61% proprio nel trimestre di Giugno.

Q: Cosa pensate della sostenibilità della domanda di iPad dopo l’acquisto degli early adopters? In previsione dei tablet 3G sovvenzionati in arrivo con l’Autunno, cosa accadrà ad iPad?
A: Ne stiamo vendendo ogni unità disponibile. Mi sembra che siamo già oltre la fase degli early-adopter, è il prodotto dall’adozione più veloce che abbia mai visto. Non sappiamo cosa faranno gli altri, ma siamo estremamente felici riguardo alla nostra posizione competitiva. Gli utenti sembrano desiderare prodotti a basso costo, senza piani tariffari, non siamo certi che vogliano un altro contratto telefonico che compensi un prodotto sottocosto.

Q: Le regole di approvazione dell’App Store sono state criticate e definite “arbitrarie”. È cambiato qualcosa?
A: Siamo esterrefatti di aver passato l’un miliardo di dollari pagati agli sviluppatori per oltre 225.000 applicazioni nell’App Store. Ci interessiamo approfonditamente dei nostri sviluppatori e il nostro successo non è ancora stato replicato. La vasta maggioranza delle applicazioni viene approvata in 7 giorni e la maggior parte delle non-approvazioni è dovuta a bug di funzionamento che, ad una seconda sottomissione, vengono approvati. Valutiamo il parere di ogni sviluppatore per la modifica delle regole.

Q: I Mac desktop hanno un rialzo tra il secondo e il terzo quadrimestre dell’anno. Tralasciando la situazione generale del mercato, c’è qualche altro fattore da prendere in considerazione che ci possa predire se ci sarà un’ulteriore flessione delle vostre vendite?
A: Va basato molto sul nostro ciclo di vita dei vari prodotti, un fattore che va a sommarsi alla tendenza generale del mercato.

Q: La crescita internazionale supera quella nazionale. Pareri a riguardo?
A: Non stiamo cercando di abbattere una barriera a livello nazionale, ma le vendite internazionali sono a livelli stellari. Ci sono ancora opportunità incredibili in ogni mercato. Nella zona dell’Asia-Pacifico, le vendite di Mac superano il 73%, la Cina e la Corea il 200%. Il settore iPhone funziona bene in tutti i mercati chiave. Per venire incontro all’espansione, in Spagna lo stiamo affidando a tre operatori al posto di uno. La sfida è decidere quale espansione sia da perseguire.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti